Era diventato famoso soprattutto grazie ai suoi film che ritraevano la Roma del papato e della fine dello Stato vaticano, quasi sempre interpretati dal suo amico Nino Manfredi. Luigi Magni è morto questa mattina a Roma dove era nato il 21 marzo del 1928, i funerali si terranno il prossimo martedì nella chiesa degli Artisti in Piazza del Popolo. Aveva cominciato come sceneggiatore e soggettista per poi iniziare a lavorare nel cinema a metà degli anni cinquanta con grandi nomi come Monicelli, Luciano Salce, Pasquale Festa Campanile e altri. Il suo esordio come regista arriva nel 1968 quando dirige il film Faustina con Enzo Cerusico e Renzo Montagnani. Il primo grande film di rilievo è dell’anno dopo, Nell’anno del Signore dove inizia a lavorare con Nino Manfredi. Nel 1973 dirige Monica Vitti ne La Tosca, quindi arriva nel 1977 Nel nome del papa re grande affresco della Roma papalina e risorgimentale con cui vince il David di Donatello. Nel 1995 vince il secondo David con Nemici di infanzia. Dopo la morte dell’amico Manfredi nel 2004 ha smesso di dirigere film. Vincerà un terzo David alla carriera nel 2008 per i suoi 80 anni e 40 da regista.