E’ morto Giuseppe Rotelli. L’imprenditore della sanità privata lombarda ha perso la vita dopo una malattia durata due anni e che ne aveva segnato la sorte. Rotelli era il proprietario del gruppo ospedaliero San Donato, ed era uno dei principali imprenditori nel campo della sanità del nostro paese. La famiglia ha annunciato la scomparsa in una nota carica di affetto in cui i famigliari e i più stretti collaboratori annunciano la morte di Rotelli avvenuta poco dopo le 19. Rotelli era discendente di una piccola dinastia di imprenditori, cosa che gli permise dopo gli studi di giurisprudenza di gestire un ingente patrimonio che seppe ben amministrare in borsa e in operazioni finanziarie come seppe gestire e reinvestire nel gruppo ospedaliero che fondò senza bisogno di coinvolgere capitali in prestito dalle banche. Il Gruppo Ospedaliero San Donato oggi ha 18 stabilimenti in Italia, di cui 17 in Lombardia, due Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, 3.956 posti letto, 9.012 addetti di cui 2.275 medici specialisti. Divenne anche azionista di Rcs, fino a diventarne il primo azionista con una quota pari al 16,55% dei diritti di voto. In tempi recenti ha salvato il San Raffaele dal fallimento offrendo 405 milioni di euro.