E’ morta a Beverly Hills, in California, l’ex campionessa di nuoto americana e star di Hollywood, Esther Williams. Aveva 91 anni e divenne celebre tra gli anni Quaranta e Cinquanta proprio grazie a numerosi film musicali in cui si esibiva in spettacolari coreografie di nuoto e tuffi. Nata l’8 agosto 1921 a Inglewood, contea di Los Angeles, fin da piccola dimostrò di essere un’ottima nuotatrice, tanto che, dopo aver vinto numerose gare femminili e dopo aver conquistato il titolo di campionessa della Costa del Pacifico, si preparò nel 1940 a partecipare alle Olimpiadi. Lo scoppio della seconda guerra mondiale, però, fece saltare due edizioni consecutive dei Giochi. Il successo nel cinema arrivò allora nel 1944 grazie alla sua interpretazione in “Bellezze al bagno” e, tre anni dopo, in “La matadora”. E’ da quel momento che tutte le produzioni successive vennero praticamente create apposta per lei, come “La figlia di Nettuno” (1949), “La duchessa dell’Idaho” (1950), “La sirena del circo” (1951) e “La ninfa degli antipodi” (1952). Poi, pochi anni dopo il primo vero insuccesso al botteghino, con “Annibale e la vestale” del 1955, Esther Williams diede l’addio alle scene. Di lì in poi apparve raramente in pubblico, ma si dedicò sempre a un’attività benefica come insegnante di nuoto per bambini ciechi.