È morto all’età di 79 anni per un infarto Emilio Botin, presidente del Banco Santander. Lo comunicano fonti del gruppo con una nota inviata alla Commissione nazionale del mercato valori. Il presidente era originario di Santander e apparteneva a una famiglia di tre generazioni di banchieri. Laureato in Giurisprudenza ed Economia all’Università di Deusto a Bilbao, Botin all’età di 24 anni, nel 1958, entrò nell’ente finanziario trasformandolo nel maggiore gruppo bancario dell’eurozona per capitalizzazione. Aveva sposato Palma O’Shea, marchesa di O’Shea, con la quale ha avuto sei figli. La figlia maggiore, Ana Patricia, è stata presidente del Banco di Banesto. Il padre la considerava il suo successore. Nel 2010 è diventata amministratore delegato di Santander UK, una filiale del gruppo. Della sua vita privata si sa che Botin amava la caccia, la pesca e il golf. “D’accordo con quanto previsto dall’articolo 24 del Consiglio, durante la giornata odierna si riunirà la commissione di nomine e retribuzioni e il consiglio di amministrazione per designare il nuovo presidente della banca”, aggiungono le fonti nella nota. (Serena Marotta)