L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha registrato un terremoto di magnitudo 2 in provincia di Perugia (Umbria). Il sisma è avvenuto alle 15.22 nell’area di Gubbio, un’area già ben nota per la sua elevata attività sismica, coinvolgendo anche il comune di Gualdo Tadino (Pg) presente in un raggio di dieci chilometri dall’epicentro. Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri, sono Assisi (Pg), Bastia Umbra (Pg), Costacciaro (Pg), Fossato Di Vico (Pg), Nocera Umbra (Pg), Sigillo (Pg), Spello (Pg), Valfabbrica (Pg) e Valtopina (Pg).
Un terremoto di magnitudo 2.4 è stato avvertito pochi minuti fa in provincia di Matera, Basilicata. L’Ingv fa sapere che la scossa si è verificata alle 12.38 di oggi nel distretto sismico della Piana di Metaponto, la parte pianeggiante di un territorio che si estende in tutta la provincia per circa 800 chilometri quadrati. I comuni più vicini all’epicentro (entro dieci chilometri) sono Craco (Mt) e Pisticci (Mt), mentre tra i dieci e i venti chilometri si trovano quelli di Ferrandina (Mt), Miglionico (Mt), Montalbano Jonico (Mt), Pomarico (Mt) e Tursi (Mt).
Nuove scosse di terremoto sono state registrate oggi in provincia di Bologna (Emilia-Romagna), una zona che da tempo è teatro di un persistente sciame sismico. Almeno due i terremoti che hanno raggiunto una magnitudo di 2 gradi, la cosiddetta soglia di avvertibilità: l’evento più recente, di magnitudo 2, è stato rilevato poco prima delle 8 di oggi nel distretto sismico dell’Appennino pistoiese, con epicentro localizzato a non più di dieci chilometri dai comuni di Montese (Mo), Gaggio Montano (Bo), Lizzano In Belvedere (Bo) e Porretta Terme (Bo). Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri, sono Fanano (Mo), Montecreto (Mo), Pavullo Nel Frignano (Mo), Sestola (Mo), Zocca (Mo), Camugnano (Bo), Castel D’Aiano (Bo), Castel Di Casio (Bo), Granaglione (Bo), Cutigliano (Pt), Sambuca Pistoiese (Pt) e San Marcello Pistoiese (Pt).