Dopo la scossa di terremoto registrata in provincia di Macerata con una magnitudo 3.4 sulla scala Richter è stata rilevata anche una scossa di terremoto oggi pomeriggio in provincia di Rieti. La sala sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha infatti rilevato un sisma di magnitudo 3.4 che è avvenuto alle ore 18:52:51 con queste coordinate geografiche: latitudine 42.75, longitudine 13.19 e ipocentro a una profondità di 9 km. La terra continua dunque a tremare nelle stesse zone già colpite dal sisma dello scorso 24 agosto e 26 e 30 ottobre. Questi sono i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro dell’ultima scossa di terremoto registrata in provincia di Rieti: Accumoli RI Arquata del Tronto AP Norcia PG Cittareale RI Cascia PG Montegallo AP Amatrice RI Castelsantangelo sul Nera MC Acquasanta Terme AP Preci PG Montemonaco AP.
Un terremoto di magnitudo 3.4 sulla scala Richter si è verificato alle ore 15:45 di oggi, sabato 5 novembre 2016, in provincia di Macerata, nelle Marche. La scossa in questione, come riferito dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha visto il proprio epicentro nel punto di coordinate geografiche 42.98 di latitudine e 13.13 di longitudine, con ipocentro individuato ad una profondità nel sottosuolo di 9 km. Questo l’elenco completo dei centri abitati situati nel raggio di 20 km dall’origine del movimento tellurico: Ussita MC Visso MC Fiastra MC Acquacanina MC Fiordimonte MC Bolognola MC Castelsantangelo sul Nera MC Pieve Torina MC Pievebovigliana MC Monte Cavallo MC Preci PG Muccia MC Sarnano MC Serravalle di Chienti MC Montefortino FM Cessapalombo MC Camerino MC Montemonaco AP Amandola FM Sellano PG Caldarola MC Gualdo MC. In precedenza è stato registrato un terremoto di magnitudo 3.0 sulla scala Richter in provincia di Perugia alle ore 15:09:54 (UTC +01:00) con coordinate geografiche (lat, lon) 42.79, 13.18 e ad una profondità di 10 km.
Continuano a succedersi senza sosta le scosse nelle zone interessate dallo sciame sismico in Centro Italia. Dopo il terremoto di M 3.8 verificatosi in provincia di Macerata alle ore 12:05 di oggi, sabato 5 novembre 2016, un nuovo movimento tellurico di M 2.6 sulla scala Richter si è verificato alle 14:43 in provincia di Rieti, in Umbria. Come riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, la scossa in questione ha visto il proprio epicentro nel punto di coordinate geografiche 42.69 di latitudine e 13.15 di longitudine, con ipocentro individuato ad una profondità nel sottosuolo di 11 km. L’elenco completo dei comuni situati nel raggio di 20 km dall’origine del terremoto è il seguente: Accumoli (RI), Cittareale (RI), Cascia (PG), Norcia (PG), Amatrice (RI), Arquata del Tronto (AP), Monteleone di Spoleto (PG), Poggiodomo (PG) e Posta (RI).
Un forte terremoto di magnitudo 3.8 si è verificato alle ore 12:05 in provincia di Macerata, nelle Marche. La scossa in questione, che ha interessato le zone già colpite dai sismi a ripetizione che stanno sferzando il Centro Italia, ha visto il proprio epicentro nel punto di coordinate geografiche 42.95 di latitudine e 13.23 di longitudine, con ipocentro individuato ad una profondità nel sottosuolo di 9 km. L’origine del movimento tellurico è stata individuata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ad una distanza di 5 km da Bolognola (MC). Di seguito l’elenco degli altri centri abitati interessati dalla scossa e situati nel raggio di 20 km dall’epicentro: Ussita (MC), Castelsantangelo sul Nera (MC), Montefortino (FM), Montemonaco (AP), Acquacanina (MC), Amandola (FM), Sarnano (MC), Fiastra (MC), Visso (MC), Montegallo (AP), Comunanza (AP), Fiordimonte (MC), Gualdo (MC), Pievebovigliana (MC), Preci (PG), Cessapalombo (MC), Pieve Torina (MC), Smerillo (FM), San Ginesio (MC), Montefalcone Appennino (FM), Monte Cavallo (MC), Palmiano (AP), Monte San Martino (MC) e Penna San Giovanni (MC).
Altre tre scosse di terremoto oggi sono state rilevate in provincia di Macerata e Rieti dalla sala sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Tutte e tre le scosse sono state registrate con una magnitudo di 3.1 sulla scala Richter. L’ultima scossa è stata registrata in provincia di Macerata alle ore 10:45:43 con coordinate geografiche (lat, lon) 42.91, 13.19 e ad una profondità di 9 km. Questi sono i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del terremoto: Castelsantangelo sul Nera MC Ussita MC Visso MC Bolognola MC Montemonaco AP Montefortino FM Preci PG Acquacanina MC Montegallo AP Fiastra MC Amandola FM Norcia PG Sarnano MC Fiordimonte MC Arquata del Tronto AP Monte Cavallo MC Comunanza AP Pieve Torina MC Pievebovigliana MC. In precedenza è stata rilevata un’altra scossa di terremoto, sempre con la stessa magnitudo e sempre in provincia di Macerata alle ore 10:39:35 con coordinate geografiche (lat, lon) 42.95, 13.21 e ad una profondità di 9 km. Scossa di terremoto anche in provincia di Rieti sempre con magnitudo di 3.1 sulla scala Richter alle ore 09:25:30 con coordinate geografiche (lat, lon) 42.68, 13.18 e ad una profondità di 13 km. Questi i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del sisma: Accumoli RI Cittareale RI Amatrice RI Arquata del Tronto AP Cascia PG Norcia PG Montereale AQ Posta RI Borbona RI Monteleone di Spoleto PG.
Ancora un terremoto si è verificato nelle aree del Centro Italia sferzate dalle precedenti scosse registrate il 24 agosto e più recentemente tra il 26 e il 30 agosto. Come riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, infatti, un sisma di M 3.6 sulla scala Richter si è verificato nel punto di coordinate geografiche 42.7 di latitudine e 13.15 di longitudine, con ipocentro individuato ad una profondità nel sottosuolo di 12 km. Il comune più vicino all’origine del movimento tellurico è quello di Accumoli, il piccolo centro appartenente alla provincia di Rieti situato ad 8 km di distanza dall’epicentro. Questo l’elenco degli altri comuni situati nel raggio di 20 km dal punto di maggiore intensità del terremoto: Cittareale (RI), Cascia (PG), Norcia (PG), Amatrice (RI), Arquata del Tronto (AP), Monteleone di Spoleto (PG), Poggiodomo (PG) e Posta (RI).
Nuove scosse di terremoto oggi sono state registrate nelle zone già colpite dal sisma che ha devastato il centro Italia lo scorso 24 agosto e 26 e 30 ottobre. La sala sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha infatti rilevato questa mattina due scosse di terremoto in provincia di Macerata. L’ultima è stata registrata alle ore 07:46:33 con coordinate geografiche (lat, lon) 43.06, 13.06 e a una profondità di 9 km: si è trattato di una scossa di magnitudo 3.0 sulla scala Richter. Questi i comuni che si trovano entto 20 km dall’epicentro del sisma: Pievebovigliana MC Pieve Torina MC Muccia MC Fiordimonte MC Fiastra MC Camerino MC Monte Cavallo MC Serravalle di Chienti MC Acquacanina MC Sefro MC Ussita MC Pioraco MC Visso MC Bolognola MC Caldarola MC Serrapetrona MC Cessapalombo MC Castelraimondo MC Fiuminata MC Camporotondo di Fiastrone MC Belforte del Chienti MC Sarnano MC Gagliole MC Castelsantangelo sul Nera MC. In precedenza era stato registrato un altro terremoto sempre in provincia di Macerata e sempre di magnitudo 3.0 alle ore 06:42:49. Il sisma era stato rilevato con coordinate geografiche (lat, lon) 42.95, 13.06 e ad una profondità di 12 km. In questo caso i comuni entro 20 km dall’epicentro sono: Visso MC Monte Cavallo MC Ussita MC Preci PG Fiordimonte MC Castelsantangelo sul Nera MC Pieve Torina MC Sellano PG Fiastra MC Pievebovigliana MC Acquacanina MC Muccia MC Bolognola MC Serravalle di Chienti MC Norcia PG Cerreto di Spoleto PG.
Nuove scosse di terremoto dopo la mezzanotte: anche la giornata odierna è caratterizzata dall’ondata sismica. Nel corso della prima ora di oggi, sabato 5 novembre 2016, ci sono state già cinque scosse di terremoto. La prima alle 00:02 di magnitudo ML 2.1: è avvenuta nella zona di Ascoli Piceno, a latitudine 42.8, longitudine 13.23 e ad una profondità di 13 chilometri. Arquata del Tronto e Montegallo epicentro del terremoto, registrato dalla Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia anche a Norcia, Accumoli, Castelsantangelo sul Nera, Montemonaco, Acquasanta Terme, Preci, Ussita, Montefortino, Visso, Amatrice e Cascia. Più forte è stata, invece, la scossa delle 00:45: il terremoto è stato di magnitudo ML 3.4 ed è avvenuto nella provincia di Perugia. Epicentro di questo terremoto è stata Norcia, ma il sisma è stato avvertito anche a Castelsantangelo sul Nera, Preci, Cascia, Arquata del Tronto, Accumoli, Visso, Ussita, Montegallo, Cerreto di Spoleto, Poggiodomo, Cittareale e Montemonaco.
La terra si muove nell’Italia centrale per le scosse di terremoto, forti al punto tale che dopo quelle del 30 ottobre è stato registrato uno spostamento verso ovest nell’area di Norcia e una deformazione di circa 35 centimetri del terreno, mentre nell’area di Castelluccio c’è stato un abbassamento di più di 60 centimetri del suolo e nell’area di Montegallo uno spostamento verso est. I dati sono stati elaborati dal CNR-IREA grazie alle immagini acquisite dal sensore giapponese ALOS 2. Anche la giornata di ieri comunque è stata caratterizzata da un’ondata sismica: frequenti sono state, infatti, le scosse di terremoto per tutta la giornata. Oltre 200 i fenomeni registrati dalla Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Non tutte le scosse, però, sono avvenute nel Centro Italia: un terremoto di magnitudo ML 2.3 è avvenuto, ad esempio, nella zona di cuneo alle 21:38 di ieri. È stato localizzato alle seguenti coordinate geografiche: latitudine 44.77 e longitudine 7.64, ad una profondità di 37 chilometri. Racconigi epicentro di questo terremoto, che è stato avvertito anche a Murello, Cavallerleone, Polonghera, Casalgrasso, Faule, Vilanova Solaro, Pancalieri, Lombriasco, Ruffia, Moretta, Caramagna Piemonte, Cavallermaggiore, Torre San Giorgio, Monasterolo di Savigliano, Villafranca Piemonte e Carmagnola. Il terremoto in questione, però, è stato avvertito anche in città oltre i 10 chilometri dall’epicentro, come Osasio, Virle Piemonte, Scarnafigi, Sommariva del Bosco, Cardè, Vigone, Sanfrè, Savigliano, Cercenasco, Marene, Castagnole Piemonte, Ceresole Alba, Carignano, Scalenghe, Piobesi Torinese, Lagnasco, Saluzzo, Villastellone, None, Bra, Vinovo, Airasca e Cervere.