Il premio internazionale di critica letteraria “Le Cattedrali Letterarie Europee” 2014 è andato ad Andrea Moro, professore ordinario di linguistica generale dell’Università Iuss di Pavia (di cui è anche prorettore). Il prestigioso riconoscimento gli è stato consegnato questo pomeriggio alla Galleria Nazionale di Arte Antica di Palazzo Corsini, a Roma; per l’occasione il prof. Moro ha tenuto una Lectio Magistralis. Dottore di ricerca in linguistica, borsista Fulbright negli Stati Uniti, si è diplomato in sintassi comparata all’università di Ginevra ed è stato varie volte “visiting scientist” al MIT e alla Harvard University. Oltre a libri, ha pubblicato numerosi articoli in riviste internazionali tra le quali Nature Neuroscience, Linguistic Inquiry e i Proceeding of the National Academy of Science. Studioso delle lingue umane e dei fondamenti neurobiologici del linguaggio, Andrea Moro è nato a Pavia nel 1962 ed è linguista e neuroscienziato di fama mondiale. Presso la Scuola Superiore Universitaria è responsabile della classe di Scienze Umane e i suoi studi si sono dedicati soprattutto alla sintassi, in particolar modo a come questa – secondo studi condotti con diversi team di neuropsicologi e neurobiologi – non sia un fatto culturale, sociale o convenzionale, bensì profondamente radicato nella struttura neurobiologica del cervello.