Davide Parenti, "papà" delle Iene, annuncia il ritorno della trasmissione su Italia Uno: "Coronavirus? In questo periodo tanti nuovi scherzi ai vip".
DAVIDE PARENTI: “IENE TORNANO IN UNO STUDIO VIRTUALE”
Ma come si è arrivati a questo punto? Parenti ha ricordato: “A inizio marzo uno dei nostri inviati, Alessandro Politi, ha avuto la febbre per tre giorni, ha fatto il tampone ed è risultato positivo. Il 7 marzo abbiamo sospeso tutto e siamo andati in autoisolamento. Per fortuna nessuno di quelli con cui Alessandro ha avuto rapporti in redazione o nelle sale di montaggio si è ammalato”. In tutto, spiega Parenti “178 fra redattori, autori, conduttori, tecnici e tutti gli altri” sono rimasti a casa. Questo però non significa che Le Iene si siano fermate. Oltre ad organizzare la ripartenza da un punto di vista tecnico, infatti, la trasmissione di Italia Uno si è attivata per organizzare “scherzi molto divertenti a conduttori, attori, calciatori, personaggi noti. Così abbiamo chiesto a mogli, figli, familiari delle vittime di farci entrare nelle loro case grazie ai loro mezzi, abbiamo insegnato come fare le riprese di nascosto e mandare le immagini. Li abbiamo addestrati…”.