Sanzioni e problemi col fisco, Cassazione ribadisce che i debiti non si ereditano, ma solo se riguardano le multe (non le imposte). Ecco cosa cambia davvero

DEBITI E SANZIONI, COSA HA DECISO LA CASSAZIONE

I debiti muoiono con il contribuente che li ha contratti e non passano agli eredi: lo stabilisce la Cassazione con una sentenza che afferma il carattere personale delle sanzioni fiscali. Se si riceve una multa o una sanzione dall’Agenzia delle Entrate – basti pensare a dichiarazioni sbagliate, casi di evasione o omissioni – questa è legata esclusivamente al contribuente in questione e, quindi, alla sua morte si estingue: non sono i figli o altri eredi a dover provvedere al pagamento.



L’intervento della Cassazione riguardava un contribuente che aveva ricevuto multe per circa 460 mila euro per investimenti non dichiarati all’estero; durante il procedimento legale, però, l’uomo è deceduto. Si è posto, quindi, il problema se la causa dovesse essere portata avanti e chi dovesse pagare, ma la Cassazione ha deciso che il procedimento si ferma.



Agenzia delle Entrate (Foto: ANSA/ UFFICIO STAMPA)

Inoltre, nessuno è tenuto al pagamento delle spese legali, non potendosi stabilire chi avrebbe vinto o perso la causa. Non vale, dunque, il cosiddetto principio della soccombenza virtuale, in base al quale paga chi perderebbe: gli eredi non devono neppure pagare gli avvocati.

SANZIONI NON SI EREDITANO, MA LE IMPOSTE DOVUTE…

In realtà, quanto stabilito dalla Suprema Corte nell’ordinanza conferma un principio già esistente. Non si tratta di una novità, perché altre sentenze precedenti avevano già stabilito che le sanzioni fiscali non si ereditano. Ciò non significa, però, che la regola valga per tutti i debiti. Ad esempio, se il defunto aveva tasse non pagate (imposte dovute), queste possono rientrare nell’eredità.



Dunque, quanto sopra vale solo per le sanzioni e le multe – le cosiddette penalità – e non per il capitale delle imposte. Come precisato dallo studio legale Nardone, che ha approfondito la questione poi ripresa da Open, in questo modo la Cassazione ha messo un punto fermo sul tema di successioni e fisco, offrendo un chiarimento che tutela i parenti da richieste indebite e riafferma al tempo stesso la centralità della persona nella responsabilità fiscale.

Multe e sanzioni non costituiscono un’eredità: quando il contribuente muore, il procedimento sanzionatorio si estingue e non c’è alcun onere per gli eredi.