Don Paolo Glaentzer, condannato per violenza sessuale su bambina: dopo la condanna non è più prete. Papa Francesco gli ha tolto lo stato clericale
DON PAOLO GLAENTZER, CONDANNATO PER ABUSI: NON È PIÙ PRETE
Paolo Glaentzer, ormai ex prete, fu arrestato il 23 luglio 2018 perché fu trovato in atteggiamenti inequivocabili in auto con la bambina da due vicini di casa che lo avevano seguito. Quando intervennero i due, la piccola era svestita parzialmente. Uno aprì lo sportello dell’auto e fece allontanare la bimba. I carabinieri dovettero salvare l’allora religioso dalla furia delle persone che erano accorse sul posto pronte per linciarlo. La Curia fiorentina lo sospese immediatamente dal suo incarico nella chiesa della frazione di Sommaia a Calenzano. «Il demonio mi ha fatto lo sgambetto», disse ai giudici durante l’interrogatorio. La difesa del prete aveva chiesto anche che venisse effettuata una perizia psichiatrica per don Glaentzer, ma il gup aveva respinto la richiesta. La decisione della Santa Sede arriva quasi un anno dopo la condanna, da parte del gup del Tribunale di Prato.
