Donald Trump torna ad attaccare Soros e annuncia una indagine per verificare il reato di agitazione politica l'accusa: "Ha istigato proteste violente"

Donald Trump torna ad accusare George Soros di aver provocato il caos istigando proteste violente della sinistra radicale. Dopo l’attacco di due settimane fa, contro il finanziere ed il figlio che da molto tempo finanziano le campagne elettorali di candidati democratici, in particolare a causa del sostegno alle manifestazioni antigovernative, giudicate dannose e rischiose per la sicurezza del paese, il presidente ha ribadito lo scorso 13 settembre su Truth e confermato anche nel corso di una intervista a Fox News, che avvierà una indagine al fine di incriminare i responsabili.



La promessa infatti è stata quella di una inchiesta dettagliata, che potrebbe culminare anche con l’arresto nel caso si possa applicare la legge statunitense contro i gruppi di criminalità organizzata denominata RICO Act. La violazione accertata in questo caso sarebbe quella di “agitazioni al fine di aumentare la tensione politica“, un reato che prevede sanzioni severe e fino a 20 anni di carcere per gli imputati condannati.



George Soros (Foto: Screenshot Youtube)

Trump contro Soros: “Dovrebbe essere in carcere, sta distruggendo l’America istigando proteste violente”

Trump attacca Soros per le proteste violente scoppiate in America, il finanziere e suo figlio sono stati accusati di aver volontariamente istigato gruppi di sinistra radicale a creare agitazione per provocare volontariamente caos urbano e accrescere le tensioni a livello politico contro il governo. In seguito alle ultime ondate di manifestazioni e soprattutto alla luce dell’omicidio dell’attivista Charlie Kirk, per il quale sono stati accusati proprio gli stessi esponenti di frange estreme, il presidente ha annunciato una indagine per verificare se ci siano i presupposti per individuare un reato nell’ambito del RICO Act, inchiesta che potrebbe concludersi con una incriminazione.



Rispondendo ad una domanda di Fox News sulla questione delle responsabilità, Trump ha dichiarato: “George Soros e il suo gruppo sono psicopatici che stanno creando gravi danni all’America” e ha aggiunto: “Dovrebbe essere messo in carcere, non permetteremo più a questi lunatici di fare a pezzi gli Stati Uniti“.