In attesa che MTV trasmetta la terza stagione di Teen Mom, le giovani protagoniste dello show si divertono (si fa per dire) a fare parlare di sè con metodi leciti e illeciti.
Alexandria Sekella, che ha avuto una bimba, Arabella, dal suo ormai ex-ragazzo Matthew McCann, starebbe mettendo in giro con insistenza voci che lo descrivono come un drogato e uno spacciatore, e lo stesso per la sua attuale ragazza, Lekota.
“Lekota e Matt spacciano. E non voglio che stiano vicini a mia figlia. Non è un mistero che Matt spacci: se è disoccupato e riesce a spendere così tanti soldi per Lekota…quei soldi verranno pure da qualche parte!”
Addirittura secondo la Teen Mom Alexandria, i genitori del ragazzo sarebbero al corrente delle attività illegali del figlio.
La ragazza tirata in causa, Lekota, ha parlato con il magazine RadarOnline per dare la sua versione dei fatti, molto diversa da quella descritta da Alex: “Non esiste che io possa in alcun modo drogarmi o vendere doga, e lo stesso vale per Matthew”.
Tra l’altro rivela che le due ragazze si conoscono a stento essendosi viste in una sola occasione: “L’ho vista solo una volta quando Matt era in ospedale e anche li loro stavano per litigare, ma non le ho mai parlato di persona e non la conosco. E altrettanto lei non conosce me”.
Lekota, che tra l’altro vorrebbe frequentare l’accademia per entrare nell’FBI e di conseguenza deve essere “pulita” al 100%, ipotizza che queste gravi calunnie siano solo un modo per attirare l’attenzione del mondo del gossip su di lei, dato che Teen Mom 3 verrà trasmesso in America a partire dal prossimo 23 agosto e queste controversie servirebbero ad aumentare lo share del programma.
Vere o false che siano le parole della Teen Mom Alex, è innegabile che gli adolescenti che si sono succeduti nelle varie stagioni del programma, hanno spesso avuto a che fare con problemi di dipendenze da droga o alcool e non sono del tutto estranei a problemi con la legge. Insomma, tra vita familiare trasgressioni adolescenziali hanno quasi sempre a che fare con realtà estremamente difficili, specie per la loro giovane età.