Annette Larkins è una fortunata donna del North Carolina, attualmente residente in Florida, che alla matura età di 71 anni non ne dimostra più di…45.
A giudicare dalle foto si stenta a crederle ma è interessante valutare la sua spiegazione mettendo in pratica quella che Coleridge due secoli fa definiva “suspension of disbelief”:la sospensione dell’incredulità. La sig.ra Larkins è afroamericana, la sua pelle è priva di rughe e i capelli ancora perfettamente scuri, e sostiene di non essere mai ricorsa alla chirurgia plastica o ai tipici aiuti moderni per ottenere il suo aspetto.
Ma qual’è allora il segreto della sua giovinezza?Annette segue da molti anni una rigidissima dieta vegana crudista, nella quale consuma solo i prodotti che coltiva nel proprio orto. Gli alimenti dei quali si nutre sono soprattutto frutta e verdura, germogli di soia, succhi di frutta e noci. Per le sue piante non ha mai usato pesticidi ma una speciale “Ocean solution”.
Inoltre, ulteriore stranezza di questo rigidissimo regime alimentare, beve solo acqua piovana. Secondo le sue dichiarazioni: “Il cibo non ha bisogno di essere elaborato e cotto, quello che mangio mi dà tanta energia che se potessi venderla sarei miliardaria”.
Evidentemente non è il profitto quello che interessa alla sig.ra Larkin. Da anni sposata con Amos Larkin, l’uomo accanto a lei sembra più suo padre che suo marito e, ironia della sorte, per anni ha gestito una macelleria.
Amos, che tra l’altro è di qualche anno più giovane di Annette, non ha abbracciato lo stile di vita della moglie, e oltre a dimostrare tutti i suoi anni, soffre di pressione alta e diabete.
La teoria della sig.ra Larkin, secondo la quale tra la sua inesauribile fonte di energia (le sue giornate iniziano sempre intorno alle 5.30) dal cibo crudo di cui si nutre, ed è stata dimostrata scientificamente: esaminando attraverso il metodo Kirlian alcune verdure, gli scienziati hanno evidenziato che quelle crude possiedono un campo energetico molto più potente di quelle cotte.
Se questo non basta a giustificare un risultato così sorprendente, varrebbe la pena approfondire la teoria descritta dalla Larkins: se si rivelasse efficace per tutti avrebbe sicuramente un enorme seguito.
Annette Larkins col marito Amos