E’ stato recentemente pubblicato dall’American Journal of Men’s Health il risultato di uno studio portato a termine dai ricercatori della Northwestern University Feinberg School of Medicine che rivelerebbe che la paternità fa ingrassare. La ricerca è stata portata avanti grazie ai dati di un precedente esperimento che aveva visto seguire oltre diecimila uomini dall’età adolescenziale fino ai trent’anni di età. I risultati parlano chiaro: l’aumento di peso è inevitabile ma non omogeneo. Un padre che vive nella stessa casa del proprio figlioletto, infatti, tende a prendere due chilogrammi a differenza dei papà più lontani che, invece, vedono la lancetta della bilancia spostarsi solo di un chilo e mezzo. Differente è la direzione di chi non ha figli, la lancetta si sposta, ma all’indietro. I trentenni “non papà” infatti tendono a dimagrire all’incirca di seicento grammi. Sembra che a determinare questo incredibile ingrassamento dei padri non influisca lo status del soggetto – marito o compagno- nè la sua educazione o la sua tendenza ad essere sedentario o meno. Una buona notizia per le mamme, dunque, che per la prima volta sapranno di poter, in fondo, condividere coi propri compagni questo lato un po’ meno goioso del diventare genitori.