Il tumore dell’ovaio purtroppo continua a mietere numerose vittime, nonostante questo sono diverse le interessanti novità in questo campo per le donne colpite da questa patologia. La medicina è stata approvata dall’Aifa (Associazione Italiana del farmaco) per il trattamento del carcinoma ovarico recidivante. Si tratta di un tumore che si può considerare raro, ma che purtroppo è decisamente letale. Troveremo il Niraparib in tutte le farmacie a partire da oggi e diventerà l’unico trattamento rimborsabile di mantenimento del carcinoma dell’ovaio sia per le donne che sono portatrici della mutazione del Brca sia per quelle non portatrici. La mutazione Brca rappresenta un’alterazione genetica ereditaria che al momento rappresenta uno dei fattori principali di rischio per questa tipologia di tumore. Sicuramente si tratta di un passo decisamente importante verso un futuro in cui il cancro dell’ovaio potrà essere completamente sconfitto.
Parla il Direttore di ginecologia oncologica dello Ieo di Milano
Ad approfondire la questione è Nicoletta Colombo, il direttore della divisione di ginecologia oncologica dell’Istituto Europeo di oncologia di Milano. Come riportato da Repubblica nella sua versione online questi sottolinea: “Il carcinoma ovarico presenta un elevato bisogno medico insoddisfatto, soprattutto in quelle donne che sono prive della mutazione Brca. Queste costituiscono la maggioranza dei casi e sono caratterizzate purtroppo dalle peggiori prognosi. La disponibilità del Niraparib rappresenta un passo avanti che aspettavamo da tempo nel trattamento del carcinoma dell’ovaio recidivante”. Sarà importante vedere come questo nuovo farmaco aiuterà la scienza a sconfiggere il tumore dell’ovaio.