Paola ha il frigorifero pieno di latte, il suo. Ogni giorno, dopo aver allattato i suoi due gemelli appena nati, usa il tiralatte in plastica per estrarre il latte in eccesso dal suo seno. Il latte materno viene conservato in barattoli da 240 millilitri che conserva in frigo per 24 ore, poi nel congelatore. Quel latte viene donato alle mamme che non possono allattare. Con questo piccolo gesto, dunque, Paola aiuta tante donne che altrimenti sarebbero costrette a dare latte artificiale ai propri bambini. Conti alla mano, la mamma 35enne, la cui storia è stata raccontata dal Corriere della Sera, ha donato il suo latte per un totale di 200 litri, che però presto saranno 300. Latte per neonati non suoi. Un gesto di grande altruismo previsto da un meccanismo molto semplice. Visto che Paola abita a Campi Bisenzio, si rivolge alla banca del latte dell’ospedale pediatrico fiorentino Meyer. Gli operatori, due volte alla settimana, vanno a casa sua per prendere i barattoli e depositarli nella speciale banca dell’ospedale. La donna, che ha quattro figli, nelle ultime tre maternità ha donato il suo latte.
PAOLA, LA MAMMA CHE “ALLATTA” DECINE DI BAMBINI
«Ho la fortuna di avere tanto latte e ho scelto di donarlo per nutrire altri neonati che non possono avere quello materno», ha raccontato Paola, la mamma di Firenze che “allatta” decine di bambini. Un gesto di altruismo molto importante per i bambini, pensiamo ad esempio a quelli nati prematuri, «che hanno bisogno di un latte con più vitamine e anticorpi come quello materno». La mamma 35enne può essere quindi fiera del suo gesto: «Avere la consapevolezza che il mio latte, oltre a nutrire i miei figli, nutre decine di altre piccoli mi rende felice e mi dà una grande soddisfazione». Ne parla anche perché spera che altre mamme seguano il suo esempio. Per questo attraverso il Corriere della Sera lancia un appello: «Vorrei che tutte le mamme con latte in eccesso facessero la stessa scelta, è una scelta di responsabilità che non costa alcun sacrificio, soltanto 10 minuti al giorno del proprio tempo». L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha ribadito più volte che il latte disponibile presso le banche del latte è la migliore soluzione alternativa al latte materno, perché contiene molte sostanze preziose per le funzioni fisiologiche e la protezione da varie malattie legate soprattutto alla pre-maturità.