Claudio Durigon (Lega): "Maurizio Landini faccia un partito se vuole governare. Manifestazioni imbarazzanti, vogliono davvero la pace?". E su Albanese...
Maurizio Landini dovrebbe lanciare un suo partito politico se vuole governare: è questo il ‘consiglio’ che Claudio Durigon manda al segretario della Cgil, che accusa di fomentare le manifestazioni pro Palestina. “Se vuole andare al governo deve candidarsi, vediamo quanti voti prende”, dichiara il sottosegretario al lavoro e vicesegretario federale della Lega ai microfoni de Il Tempo.
Per quanto riguarda i contestatori, per il leghista sono “pochi e figli di un’ideologia di sinistra”. Di fronte alle scene arrivate dalle piazze, tra bandiere di Hamas ed Hezbollah, oltre alla vandalizzazione della statua di Papa Wojtyla, Durigon parla di “clima devastante” e attacca frontalmente il sindacato, perché “svilisce” l’attività che dovrebbe svolgere.

Per Durigon è inopportuna la scelta del centrosinistra di scendere in piazza in una fase in cui la pace a Gaza può essere vicina grazie al piano di Trump. Il sospetto o impressione è che qualcuno sia proprio contro a questo obiettivo. “La verità è che nessuno nei posti di lavoro ha aderito in percentuali importanti, anzi”.
DA ALBANESE ALLA FLOTILLA: DURIGON ALL’ATTACCO
Claudio Durigon non risparmia critiche anche a Francesca Albanese e ai parlamentari che hanno preso parte alla missione della Global Sumud Flotilla. “In realtà l’Italia con questo governo è il più esposto a portare aiuti a Gaza”, ma il sottosegretario ne ha anche per chi è arrivato a inneggiare ad Hamas, giudicando “vergognoso” l’intervento della relatrice dell’Onu a Reggio Emilia.
Il problema per Durigon non sono le manifestazioni, ma come vengono fatte: “Sono davvero imbarazzanti”. Invece, ci sono sindacati come Cisl e Uil che hanno agito diversamente, infatti il leghista hanno riconosciuto il loro “senso di responsabilità” a differenza del ‘collega’ Landini, a cui ribadisce l’invito a scendere in campo politicamente candidandosi. “Può pure chiamare il suo partito Cgil, vediamo quanti voti prende”, ha concluso Durigon.
