Il paesino più romantico al mondo si trova nel Nord Italia e ha un fascino irresistibile. Ecco perché è da vedere almeno una volta nella vita.
Il paese più romantico del mondo si trova in Italia ed è davvero un luogo incantato. Un mix irresistibile di mito, storia e natura.
C’è chi cerca l’amore a Parigi, chi sogna i tramonti di Santorini o le passeggiate sul lungomare di Saint Tropez. Ma il paese che più di ogni altro incarna l’essenza del romanticismo, secondo molti viaggiatori e scrittori, si trova proprio in Italia.
Non si tratta di una località turistica o una grande città ma di un piccolo e caratteristico borgo affacciato sul mare incanstonato nella Liguria di Levante. Stiamo parlando di Tellaro, una angolo di paradiso incantato che sempra sospeso nel tempo.
Tellaro: dove la bellezza incontra la poesia
Tellaro è un borgo marinaro frazione del comune di Lerici, in provincia di La Spezia. Arroccato su una scogliera, con le case color pastello che si specchiano sul mare, questo minuscolo paese affacciato sul Golfo dei Poeti ha sedotto nei secoli viaggiatori, scrittori e artisti. Non a caso lo stesso nome del Golfo rende omaggio a personalità del calibro di Lord Byron, Percy Bysshe Shelley ed Eugenio Montale. Tutti profondamente colpiti dall’intensità emotiva e visiva di questo luogo.
Le sue stradine lastricate, le scalette ripide che portano direttamente al mare, le barche dei pescatori tirate a riva e le botteghe artigiane incatonate nelle pareti di pietra sono solo alcuni dei dettagli che rendono Tellaro un autentico rifugio per chi cerca bellezza e pace. In questo contesto più poetico dove il tempo sembra rallentare è facile capire perché sia stato definito il paese più romantico del mondo.
Un turismo lento e autentico
A differenza delle Cinque Terre, che distano solo poche decine di chilometri e sono prese d’assalto da folle immense di turisti, Tellaro ha mantenuto un profilo decisamente più discreto. Non è difficile passeggiare in silenzio lungo il molo o scoprire una terrazza panoramica tutta per sé, dove osservare il tramonto che si tuffa nel Tirreno.
Questa vita lenta, fatta di ritmi naturali e paesaggi mozzafiato, è ciò che ha convinto tanti viaggiatori (sia italiani che stranieri) a considerare Tellaro una destinazione da vedere almeno una volta nella vita. Magari in coppia, per riscoprire l’intima che solo luoghi come questi riescono a regalare.
La leggenda narra che Tellaro fu salvata, in epoca medievale, dall’assalto dei pirati saraceni grazie al suono improvviso delle campane della chiesa di San Giorgio azionate da un polpo gigante uscito dal mare. Un racconto fantastico che oggi è parte del folklore locale, celebrato ogni anno con feste e rievocazioni.
La chiesa di San Giorgio, costruito su uno sperone di roccia che affonda nel mare, è senz’altro uno dei luoghi più suggestivi del borgo. Da lì lo sguardo spazia fino a Portovenere e oltre, abbracciando l’intero Golfo.
Una meta difficile da raggiungere
Tellaro è così romantico anche perché raggiungerlo non è un gioco da ragazzi. Occorre affrontare stradine tortuose e in alcuni casi percorsi escuviamente pedonali. Ma è proprio la sua inaccessibilità parziale a proteggerlo dal turismo di massa e renderlo così autentico.
Per chi desidera un soggiorno più lungo il borgo offre piccoli alberghi e B&B a conduzione familiare dove l’ospitalità è ancora genuina e le colazioni profumano di focaccia e caffè appena fatto. Il periodo dell’anno migliore per visitare Tellaro è la primavera o settembre, quand il clima è più mite e si può godere al massimo della tranquillità del luogo.