Piazza Affari chiude la seduta a +0,42% e sul listino principale si notano i ribassi di Banca Mediolanum (-1,44%), Bpm (-1,05%), Brembo (-1,28%), Buzzi (-2,31%),Ferragamo (-1,36%), Fineco (-1,07%), Italgas (-2,61%), Mediaset (-1,24%), Recordati (-1,38%), Stm (-1,05%) e Unicredit (-3,04%). Tra i rialzi, invece, spiccano quelli di Mps (+3,69%), Bper (+1,86%), Enel (+1,16%), Eni (+3,72%), Saipem (+2,92%), Tenaris (+2,72%) e Ubi Banca (+1,26%). Fuori dal listino principale Trevi chiude in rialzo del 13,1%, mentre Cti Biopharma cede il 5,75%. Il cambio euro/dollaro torna sotto quota 1,06, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta poco sopra i 160 punti base.
ASTE BTP/ Così Mr. Market ha portato a un risparmio per lo Stato
Piazza Affari riduce i suoi guadagni allo 0,5% e sul listino principale si notano i ribassi di Banca Mediolanum (-1,1%), Brembo (-0,8%), Buzzi (-1,8%), Campari (-0,6%), Italgas (-2,2%), Luxottica (-0,7%), Prysmian (-0,8%), Recordati (-1,5%), Stm (-0,8%), Unicredit (-1,9%) e Unipol (-1,3%). Tra i rialzi, invece, spiccano quelli di Mps (+4,4%), Bper (+2,5%), Eni (+3,6%), Fca (+2,8%), Saipem (+2,3%), Tenaris (+2,4%) e Ubi Banca (+2,7%). Fuori dal listino principale Trevi sale del 12,1%, mentre Cti Biopharma cede il 5,6%. Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,06, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 162 punti base.
SPY FINANZA/ L'ultimo allarme per i mercati viene dal Canada
Piazza Affari sale dell’1,2% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Buzzi (-0,6%), Campari (-0,6%), Cnh Industrial (-0,1%), Italgas (-1,4%), Luxottica (-0,6%), Moncler (-0,4%), Prysmian (-0,6%), Recordati (-0,7%) e Unipol (-0,7%). Tra i rialzi spiccano quelli di Banco Popolare (+2,7%), Bpm (+2,8%), Mps (+7,3%), Bper (+4,1%), Eni (+4,3%), Fca (+2,1%), Leonardo (+2,2%), Saipem (+2,3%), Tenaris (+2,8%) e Ubi Banca (+4,3%). Fuori dal listino principale Trevi sale dell’8,8, mentre Monrif cede il 5,7%. Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,06, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 163 punti base.
ASTE BTP/ "L'ultima spiaggia" per un buon rendimento dei titoli
Piazza Affari guadagna l’1,1% e sul listino principale troviamo in rosso Atlantia (-0,2%), Campari (-0,4%), Generali (-0,3%), Italgas (-0,9%), Luxottica (-0,7%), Mediaset (-0,1%), Moncler (-0,4%), Prysmian (-0,7%) e Rercordati (-0,5%). Tra i rialzi spiccano quelli di Banco Popolare (+3,1%), Bpm (+3,2%), Mps (+6,4%), Bper (+2,2%), Eni (+3,1%), Saipem (+3,4%), Tenaris (+2,6%), Ubi Banca (+3,5%) e Unicredit (+3,2%). Fuori dal listino principale Acotel sale del 9,2%, Trevi del 6,6%, mentre Monrif cede il 6,4%. Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,055, mentre lo spread tra Btp e Bund si trova sotto i 170 punti base. Da segnalare che a seguito dell’incorporazione di Exor Spa in Exor Holding Nv, società di diritto olandese, da oggi le azioni di quest’ultima sono negoziate sul MTA.
ASTE BTP/ "L'ultima spiaggia" per un buon rendimento dei titoli
Nella settimana in cui la Fed sarà senza dubbio protagonista per il previsto rialzo dei tassi, la giornata di Piazza Affari non è certo piena di eventi macroeconomici di rilievo. Il dato più importante da segnalare è sicuramente il Bilancio Federale degli Stati Uniti in uscita alle 20:00 per verificare se il debito aumenta o diminuisce, ma questo dato difficilmente impatterà in modo significativo sui mercati.
La seduta di venerdì si è presentata con poca volatilità rispetto alle precedenti sedute. Milano ha aperto in frazionale rialzo fino a perdere quasi il 2%. La seduta si è chiusa con un negativo dello 0,63% a 18.312 punti e i titoli più penalizzati sono state le banche. I volumi sono stati piuttosto contenuti in confronto alle precedenti sedute e i ribassi sono principalmente dovuti a prese di beneficio dopo che il nostro indice ha guadagnato il 9% in quattro sedute. A condizionare il mercato, oltre alle prese di profitto, è stata la notizia che Mps non avrà ulteriore tempo a disposizione per effettuare la sua ricapitalizzazione. Montepaschi ha quindi perso il 10%, risultando la peggiore a Piazza Affari. Male anche tutti gli altri istituti bancari: Bpm perde il 4,32%, Unicredit il 2,34%, Intensa Sanpaolo l’1,67%. Male anche Saipem che lascia sul terreno oltre il 4%.
ASTE BTP/ "L'ultima spiaggia" per un buon rendimento dei titoli
In rialzo lo spread fra titoli italiani e tedeschi. Lo spread ha chiuso con un rialzo di oltre l’1% a 168 punti base e con un rendimento del Btp decennale al 2,03%.