Giungono a Napoli da tutta Italia per diplomarsi. Perché, è evidente, è più semplice. Essere bocciati è pressoché impossibile. Basta pagare. Lo svela in un reportage di Sandro Di Domenico per Il Corriere della Sera. C’è una scuola paritaria, in particolare, di cui l’autore del pezzo non fa il nome, che è considerato un “diplomificio”. I ragazzi, ripresi da una telecamere fuori dall’istituto, ammettono senza remore che «qui è più facile». Spesso, l’esame giunge a corredo della formula 2 in 1. Ovvero, si recuperano due anni scolastici dopo, magari, esser stati bocciati nella scuola frequentata in precedenza. I costi possono arrivare anche a 5 o 6 mila euro, ma in certi casi è compreso il pullman per condurre gli studenti, da ogni regione dello Stivale, ad affrontare l’esame di Stato. E’ escluso il pernottamento in albergo (600 euro per dieci giorni in uno convenzionato) le spese accessorie per l’esame: 900 euro. «Per lui abbiamo pagato, circa 6mila euro, ma ci hanno veramente aiutato tantissimo…» racconta la madre di un ragazzo in attesa di dare gli esami. Napoli ma non solo, ovviamente: la Campania, spiga Di Domenico, vanta «un altro record nel numero istituti privati presenti sul proprio territorio, 285 nel 2011, ovvero più del numero complessivo degli istituti presenti nel Centro o nel Nord Est».