Continuano a tenere banco le polemiche per il malfunzionamento delle graduatorie a esaurimento in tema scuola. È intervenuta a piedi pari la Gilda Insegnanti che con un comunicato stampa richiama l’attenzione del Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca chiedendo che venga prorogata la scadenza. Ecco cosa si legge nel testo: “Prorogare il termine di presentazione delle domande online per l’aggiornamento delle graduatorie a esaurimento. A chiederlo è la Gilda degli Insegnanti che oggi, in seguito alle pressanti proteste dei docenti precari che lamentano il malfunzionamento del sistema informatico, ha inviato una lettera a Luciano Chiappetta, direttore generale del personale Miur”. E prosegue: “I problemi tecnici sorti con la piattaforma telematica stanno rallentando, e in molti casi addirittura impedendo, la compilazione e l’invio delle domande. A ciò si aggiunge l’avvio anticipato delle procedure rispetto all’apertura del sistema telematico, che rischia di compromettere il calcolo del punteggio necessario ai precari per il corretto aggiornamento delle graduatorie. Il periodo previsto per l’inoltro delle istanze, inoltre, risulta troppo breve perché tra il 10 aprile e il 10 maggio ci sono numerose festività”. Infine, la Gilda chiede che “se il Miur non dovesse risolvere le difficoltà tecniche in tempi rapidi” la possibilità di inoltrare le domande anche in forma cartacea.