L’Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione (INVALSI) ha pubblicato il manuale per l’osservatore esterno nelle classi campione, il cui ruolo è “di cruciale importanza per assicurare che la rilevazione effettuata […] produca dati affidabili”. Per garantire che la rilevazione del SNV si svolga in modo uniforme e corretto in tutte le scuole e classi campione, producendo così dati di qualità validi per tutta la popolazione nazionale, l’osservatore esterno ha la responsabilità di:
1. prendere conoscenza della lettera di raccomandazioni inviata a tutti i dirigenti e allegata in appendice al manuale;
2. prendere conoscenza, in modo approfondito, delle procedure di somministrazione descritte nel Manuale del Somministratore disponibile sul sito dell’INVALSI.
3. nei giorni previsti per la rilevazione, recarsi per tempo (almeno un’ora prima dell’inizio della somministrazione) nella scuola assegnata all’osservatore per: a. verificare che i locali per la somministrazione delle prove nelle classi campione (di norma due per ogni livello scolare) siano stati adeguatamente predisposti, possibilmente con banchi singoli distanziati l’uno dall’altro, in modo che gli alunni non possano in alcun modo né copiare, né suggerire le risposte, né comunicare tra loro; b. verificare l’integrità della fascetta termosaldata che racchiude i fascicoli degli strumenti di tutte le classi della scuola in cui deve effettuare l’osservazione e che il taglio della stessa sia fatto in sua presenza. Di tale operazione deve esser redatto apposito verbale, controfirmato dall’osservatore e dal Dirigente scolastico (o da un delegato). Nel caso in cui nella scuola in cui l’osservatore effettua l’osservazione esterna siano presenti anche altri osservatori, la predetta verifica di integrità delle fascette termosaldate va effettuata alla presenza di tutti gli osservatori presenti nella scuola e deve essere redatto un verbale unico controfirmato da tutti gli osservatori assegnati alla scuola e dal Dirigente scolastico (o da un suo delegato).
4. collaborare col somministratore al controllo dei materiali dopo l’apertura del plico delle classi e all’etichettatura dei fascicoli degli strumenti, cooperare attivamente alla distribuzione dei materiali e alla sorveglianza degli alunni;
5. prestare la massima attenzione nel momento della distribuzione delle prove d’Italiano e di Matematica affinché studenti vicini non abbiano la stessa tipologia di fascicolo. Infatti, da quest’anno scolastico, per ogni prova sono state predisposte cinque versioni differenti (Fascicolo 1, Fascicolo 2, Fascicolo 3, Fascicolo 4, Fascicolo 5) composti dalle stesse domande ma poste in ordine diverso e/o con le opzioni di risposta permutate in modo differente (ad eccezione della Prova preliminare di lettura e dei Questionari studente). La versione della prova è riportata per esteso sulla copertina (ad esempio Fascicolo 1 oppure Fascicolo 2, ecc.) e da un codice (ad esempio ITA02F1, ossia prova d’Italiano per la classe seconda primaria fascicolo 1, oppure, MAT05F3, ossia prova di Matematica per la classe quinta primaria fascicolo 3) posto in basso a sinistra di ogni facciata interna del fascicolo.
6. se in seguito alla distribuzione agli allievi dei fascicoli etichettati ci si rende conto che due studenti vicini (ossia o del banco a fianco o di quello immediatamente davanti o dietro) hanno la stessa versione di una prova (ad esempio hanno entrambi il fascicolo 3), spostare gli allievi di banco, affinché il problema sia risolto.
7. prestare la massima attenzione al momento della distribuzione dei fascicoli affinché tutti gli strumenti (tre per ogni studente) che saranno di volta in volta consegnati allo stesso alunno abbiano anche il medesimo codice identificativo. Per questo, ad ogni somministrazione, va fatto l’appello degli alunni per la consegna del fascicolo seguendo sempre l’ordine dell’Elenco studenti stampato dalla Segreteria. Pertanto, si assicuri con la massima attenzione che GLI STRUMENTI SIANO CONSEGNATI A CIASCUN ALLIEVO AVENDO CURA DI CONTROLLARE CHE IL CODICE SUL FASCICOLO CORRISPONDA AL CODICE E AL NOMINATIVO RIPORTATO NELL’ELENCO STUDENTI. TALE OPERAZIONE È OLTREMODO IMPORTANTE PER GARANTIRE LA CORRETTEZZA DELLA RACCOLTA DEI DATI E DELLE SUCCESSIVE ANALISI;
8. Si precisa che l’Elenco studenti NON è la semplice copia del registro di classe, ma deve essere stampato seguendo una delle due procedure elencate nella nota 9.
9. compilare il Verbale di somministrazione (disponibile dal 30.04.2014 sul sito dell’INVALSI) di ciascuna classe10, prendendo nota su di esso degli assenti, dell’ora di inizio e termine della somministrazione degli strumenti e di eventuali episodi rilevanti che dovessero verificarsi durante la somministrazione;
10. raccogliere, alla fine della somministrazione, insieme al somministratore, tutti i materiali (sia quelli compilati che quelli eventualmente inutilizzati a causa di assenze degli alunni o per altro motivo) e prenderli in consegna;
11. assicurarsi che le risposte alle domande aperte di ciascuna prova vengano corrette in presenza dell’osservatore prima che questo inizi a registrare le risposte degli alunni sulle maschere elettroniche;
12. procedere alla registrazione delle risposte agli item dei vari strumenti sulla maschera elettronica il pomeriggio stesso del giorno della somministrazione di ciascuno strumento. Si precisa che la predetta compilazione deve avvenire nei locali della scuola (e NON altrove) messi a disposizione dal Dirigente scolastico (o da un suo delegato);
13. riconsegnare i fascicoli, i Verbali di somministrazione e una copia su file delle maschere elettroniche al Dirigente scolastico (o al suo delegato) dell’unità scolastica presso cui l’osservatore svolge la funzione di osservatore. Anche della riconsegna di tali materiali deve, per ogni classe, esser redatto apposito verbale, controfirmato da Lei e dal Dirigente della scuola (o dal suo delegato). È IMPORTANTE E NECESSARIO CHE L’OSSERVATORE CONSERVI UNA COPIA DELLA MASCHERA ELETTRONICA. L’INVALSI COMUNICHERÁ PER E-MAIL QUANDO NON SARÁ PIÚ NECESSARIO CONSERVARE LA PREDETTA COPIA;
14. farsi rilasciare fotocopia dei verbali di apertura dei plichi, di somministrazione e di riconsegna dei fascicoli e dei verbali di somministrazione e conservarla per eventuali richieste che dovessero esser fatte dall’INVALSI, fino alla liquidazione del compenso dovuto all’osservatore.