Il prossimo anno verrà bandito un concorso a cattedra per circa 17 mila docenti. Lo ha annunciato il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, intervenuta ai microfoni di “Un giorno da pecora” su Radiodue. “Il concorso, che si terrà nella tarda primavera 2015, consentirà di essere in tempo utile per l’immissione in ruolo nell’estate 2016”, ha aggiunto il ministro, spiegando in giornata firmerà “l’aggiornamento delle graduatorie a esaurimento di Istituto valide per il triennio 2014/2017”. Dare regolarità ai concorsi è importante non solo perché “lo prevede la legge, dato che l’arruolamento dei docenti si fa al 50% da concorso e 50% da graduatorie ad esaurimento”, ha spiegato Giannini, ma anche “perché il concorso è di fatto l’unico modo per garantire a tanti nuovi abilitati, e tra questi tantissimi giovani che si sono formati recentemente e scelgono l’insegnamento nella scuola per passione e vocazione, di poter avere una possibilità in tempi ragionevoli di entrare di ruolo a insegnare ai nostri ragazzi”. Il ministro ha precisato che per il “2015/2016 avremo complessivamente 14.000 immissioni in ruolo”: la metà di queste, circa 7.000 posti, “andrà a chi ha superato il concorso del 2012 ma non era risultato vincitore”.