Continuano ad arrivare i risultati dei candidati bocciati al concorso scuola 2016. Secondo infatti i dati riportati da OrizzonteScuola le percentuali di docenti ammessi agli orali della selezione bandita dal Miur non sono uguali in tutte le regioni. In generale il trend farebbe registrare “solo il 45%” di ammissioni dei candidati a sostenere la prova orale. Per quanto riguarda l’ambito disciplinare AD04 (A12- Discipline letterarie negli istituti di istruzione secondaria di II grado ; A22 – Italiano, storia, geografia nella scuola secondaria di I grado) la situazione è molto diversa da regione a regione: in Toscana per esempio sono stati ammessi solo il 23% dei candidati mentre si arriva al 70% di docenti ammessi in Campania. Clicca qui per leggere i dati sui docenti bocciati nella classe di lettere del concorso scuola 2016.
Mancano pochi giorni all’inizio dell’anno scolastico ma il concorso scuola 2016 non è ancora terminato: la selezione bandita dal Miur avrebbe dovuto portare dietro le cattedre quasi 64mila docenti nei prossimi tre anni con già le prime immissioni in ruolo a partire dal 2016/17. Ma tra alto numero di candidati bocciati e ricorsi pendenti potrebbero esserci problemi per l’avvio dell’anno scolastico, come denuncia il sindacato Anief. Il presidente Marcello Pacifico sottolinea che “la scuola è sempre più in crisi. Ci sono quasi 100 mila posti liberi, di cui solo un terzo andrà alle immissioni in ruolo. Un altro paradosso deriva poi dal conferimento di tanti posti vacanti curricolari a docenti non abilitati, mentre chi era titolato non è stato ammesso al concorso a cattedra. A destare scompiglio c’è pure la chiamata diretta che riguarda anche i 32 mila prossimi assunti, oltre che i soprannumerari e altri 56 mila assunti con la Legge 107: tutti finiti su ambiti territoriali, alle prese con algoritmi impazziti e troppi presidi che personalizzano i requisiti di scelta”.
Punto della situazione sul concorso scuola 2016 a pochi giorni dall’inizio del nuovo anno scolastico. Durante l’incontro di martedì scorso tra ministero dell’Istruzione e sindacati, riferisce OrizzonteScuola, l’amministrazione ha reso noto che per quanto riguarda la scuola primaria e dell’infanzia i candidati al concorso scuola 2016 che passeranno la selezione entreranno in ruolo nel 2017/18. Mentre per quanto riguarda la scuola secondaria di I e II grado il Miur stima che “solamente il 12% non concluderà le operazioni di formazione della graduatoria entro il 15 settembre e dunque si potrà procedere ai ruoli”: su questo punto però il portale di riferimento dei docenti sottolinea che quello di metà mese dovrebbe essere il termine ultimo per disporre i ruoli, non per la formazione delle graduatorie di merito. Per quanto riguarda infine i bocciati al concorso scuola 2016 il sindacato Snals riferisce che il ministero ha puntualizzato che “la percentuale degli ammessi alle prove orali si mantiene, più o meno, in un novero comparabile a quello relativo ai concorsi del 2012” (clicca qui per leggere tutto).