Sono in corso le Iscrizioni Scuola 2017: le domande online sul sito del Miur sono state aperte ma prima le famiglie devono effettuare la registrazione. Per inviare la domanda serve quindi un passaggio precedente per chi non ha un’identità SPID o credenziali Polis. Sul sito delle Iscrizioni Scuola 2017 è anche specificato che le utenze generate negli anni precedenti non sono più valide. Dunque ecco la procedura per la registrazione. Nella pagina dedicata viene chiesto di inserire il proprio codice fiscale e di selezionare la casella di sicurezza “Non sono un robot”. Poi si deve compilare una scheda con i dati anagrafici e l’indirizzo e-mail (da digitare due volte per sicurezza). Successivamente si riceve una e-mail all’indirizzo che è stato indicato, in cui è riportato un link sul quale si dovrà cliccare per confermare la registrazione. A questo punto il sistema invierà una seconda e-mail con le credenziali (nome utente e password) per accedere al servizio Iscrizioni Scuola 2017. Al primo accesso al servizio viene richiesto di cambiare la password che è stata inviata via e-mail: la password modificata deve essere di almeno 8 caratteri e deve includere un numero, una lettera maiuscola e una lettera minuscola. Sempre al primo accesso è chiesta la conferma o l’integrazione dei dati di registrazione (abilitazione al servizio), poi si può procedere con la procedura per le Iscrizioni Scuola 2017.
Nel periodo Iscrizioni Scuola 2017 con migliaia famiglie italiane che si stanno adoperando per inviare le proprie domande d’iscrizione tramite il portale online del Miur, è purtroppo tornata a spaventare l’emergenza sismica in centro Italia. La giornata di ieri è stata ovviamente drammatica dopo le nuove scosse intervenute tra Rieti e L’Aquila e anche oggi moltissime scuole del centro Italia rimangono chiuse per sicurezza. Prima di quest’ultima ondata di emergenza del terremoto,il Miur ha deciso di intervenire a sostengo delle tante famiglie coinvolte nella grave situazione dei sismi, con alcuni studenti che ancora non hanno una scuola fisica dopo tutti questi mesi. Il ministero due settimane ha fatto sapere che per le famiglie delle zone colpite dal terremoto ci saranno “azioni di supporto affinché possano svolgere la procedura online con l’aiuto delle scuole e specifiche indicazioni che saranno comunicate nei prossimi giorni con una circolare ad hoc”. Inoltre sul sito del ministero dell’Istruzione è specificato che le domande potranno poi essere inoltrate dalle ore 8.00 del 16 gennaio alle ore 20.00 del 6 febbraio 2017 e che non è prevista alcuna precedenza temporale nell’invio. Per dare l’opportunità alle famiglie di prendere confidenza con il sistema delle iscrizioni online il Miur ha previsto video tutorial, una ‘mini guida’, faq e una specifica assistenza telefonica, attiva da oggi 9 gennaio. Il sistema avviserà le famiglie in tempo reale, via posta elettronica, dell’avvenuta registrazione e delle eventuali variazioni di stato della domanda di iscrizione scuola 2017.
Con l’avvio dell’iter per le iscrizioni scuola 2017 sul portale Miur, scatta finalmente la reale fase di iscrizione con l’invio della domanda ad ogni specifica scuola scelta per i prossimi anni scolastici dei figli minori. Ma cosa succede una volta che la domanda verrà ricevuta dagli istituti scolastici? L’iter, spiegato dal sito del Miur, prevede che automaticamente il sistema restituisca una ricevuta di conferma dopo l’invio della domanda; a questo punto la scuola di destinazione, presa in carico la domanda, conferma l’accettazione oppure, in caso di indisponibilità di posti, la indirizza ad altra scuola, scelta dal genitore come soluzione alternativa. La famiglia riceve via e-mail tutti gli aggiornamenti sullo stato della domanda sino alla conferma di accettazione finale: sono quattro e lo stesso sito del Ministero li definisce dettagliatamente. Inoltrata: ovvero è stata recapitata alla prima scuola/CFP scelta, che, dopo la chiusura delle iscrizioni, inizierà a valutarla insieme a tutte le altre domande pervenute. Accettata: quando la domanda è accolta dalla scuola/CFP destinataria dell’iscrizione. Smistata: quando – in caso d’indisponibilità di posti o in assenza dei requisiti indicati nei criteri di accoglimento delle domande – viene inoltrata alla scuola/CFP indicata dalla famiglia come soluzione alternativa. Restituita alla famiglia: quando la scuola/CFP restituisce alla famiglia la domanda già inoltrata (o su richiesta della famiglia stessa o su iniziativa della scuola/CFP) per integrare alcune informazioni mancanti. Una domanda restituita, dopo le modifiche, deve essere nuovamente inoltrata.