A causa di una sospetta violazione delle regole sulla concorrenza, la Commissione europea starebbe valutando l’apertura di una procedura d’infrazione nei confronti della Germania. A finire nel mirino di Joaquín Almunia, commissario europeo alla Concorrenza, sarebbero gli incentivi destinati dalle autorità tedesche per sostenere lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili: la Germania, infatti, secondo quanto riportato dal settimanale tedesco Der Spiegel (che però non specifica la fonte), non farebbe pagare a tutti, e in modo equo, i costi derivanti dall’incentivazione di eolico, fotovoltaico e delle altre rinnovabili, esentando dunque dal pagamento dei sussidi alcune aziende cosiddette “energivore” (che consumano grandi quantità di energia per alimentare la propria produzione). La notizia, anticipata dalla stampa tedesca, è stata successivamente confermata dalla Commissione che ha però precisato che, per quanto riguarda l’eventuale apertura di una procedura d’infrazione, nessuna decisione verrà presa prima della normale ripresa dei lavori dopo la pausa estiva. Al momento, sembra che l’indagine avviata da Bruxelles sia scaturita dalla segnalazione di un’associazione di consumatori tedesca.