Si nascondeva in un appartamento nel quartiere di Nasr City al Cairo: Mohammed Badie è il leader spirituale dei Fratelli Musulmani e ieri notte le forze di polizia lo hanno scovato e arrestato. Insieme a lui è stato arrestato anche il portavoce ufficiale dei manifestanti pro Morsi, Youssef Talaat. I Fratelli Musulmani hanno reagito immediatamente al duro colpo nominando un nuovo leader: si tratta di Mahmud Ezzat, detto “la volpe della Confraternita”, già arrestato diverse volte ai tempi della presidenza di Mubarak. Badie, per ironia della sorte, è stato portato nello stesso carcere dove si trova ancora Mubarak a cui proprio ieri sono stati concessi gli arresti domiciliari. Le accuse contro di lui sono quelle di incitamento alla violenza. Continuano intanto le violenze in tutto il paese: ieri è stato ucciso per errore un foto reporter di un giornale vicino ai militari. L’uccisione è avvenuta per un fraintendimento: i militari hanno aperto il fuoco contro un’auto che pensavano stesse violando un posto di blocco. Nonostante il coprifuoco imposto dalla giunta militare, gli oppositori ieri notte hanno manifestato in quattro diverse città egiziane per protestare per la morte durante il trasferimento in carcere domenica scorsa di 37 manifestanti