Hanno un figlio di 5 anni, si chiama Star Cloud: è un maschietto ma loro non lo definiscono così, semplicemente “persona”, lasciandolo libero di scegliere il sesso che preferisce. D’altro canto anche i genitori stanno facendo così: lei, la mamma, Nikki, 32 anni, si prepara a diventare un uomo; lui, oggi Louise, diventerà una donna. Per adesso hanno già cambiato i loro nomi a seconda del sesso prescelto. Secondo i loro calcoli, l’inversione di ruoli sarà definitiva per quando il figlio avrà 10 anni (che magari per quell’età avrà deciso di essere una bambina). E’ la prima famiglia “gender-fluid” del Regno Unito, così si chiamano le coppie che invertono i loro ruoli sessuali: mamme che diventano papà e papà che diventano mamme.
INGHILTERRA, PRIMA FAMIGLIA GENDER FLUID
La mamma biologica del bambino, Nikki, sta per sottoporsi a tutte le cure e operazioni de caso, si chiamerà Charlie. In questo modo, dicono, coroneranno il loro sogno di avere il corpo che loro sentono nella mente: “Se avessimo aspettato fino a quando Star fosse stato più grande, sarebbe cresciuto con dei genitori che si sentivano incompleti”.Ovviamente il bambino qualche domanda se la fa. Ha chiesto al padre perché in piscina indossa un costume da donna, lui gli ha spiegato che presto andrà da un dottore che gli toglierà il pene. A casa il bambino che i genitori non definiscono così, ma semplicemente persona rifiutando di dargli una definizione in base al sesso, è libero di giocare con qualunque tipo di giocattolo che vuole e di tingersi le unghie. Ma a scuola non lo lasciano giocare con le bambole, si è lamentato. Quando i genitori gli hanno spiegato che giocare con le bambole può essere utile per quando sarà un padre con delle figlie, il bambino ha risposto: “Non voglio essere un papà, voglio essere una mamma”… Ultimo interessante particolare: la coppia si è sposata nel 2012 con un rito pagano.