Un evento storico quello che si è verificato due giorni fa in Turchia: una famiglia è stata arrestata in diretta tv dopo aver raccontato omicidi, torture e stupri su donne e bambini. Tuncer Ustael, la moglie e altri cinque membri della sua famiglia sono finiti in manette, con il pubblico in piedi ad applaudire durante il blitz della polizia: secondo quanto riporta la stampa turca, l’uomo aveva fatto credere ai suoi parenti di essere un hodja, ovvero un maestro islamico con poteri soprannaturali, ottenendo così la loro complicità per compiere una serie di crimini atroci. Un dramma che va avanti da oltre dieci anni, con il primo delitto che risale al 2008: le prove sono arrivate direttamente dai carnefici, che nel corso della puntata hanno confessato gli omicidi, raccontando ogni minimo particolare scabroso delle dinamiche familiari.
FAMIGLIA ARRESTATA IN DIRETTA TV: IL VIDEO
Un po’ come successo tempo fa a Storie Italiane, con l’intervento delle forze dell’ordine per fermare l’adescamento di un pedofilo, questa volta in Turchia è stata ammanettata un’intera famiglia accusata di crimini atroci: omicidio, pedofilia, violenza domestica e sequestro di persona. Condannato nel 2014 per aver aggredito e rapinato un parente, Ustael venne scagionato dalle testimonianze di quattro membri della sua famiglia. Due giorni fa l’inatteso colpo di scena, con due familiari che hanno deciso di presenziare al noto show tv turco. Presenti dietro le quinte i poliziotti, che sono subito intervenuti accolti dall’ovazione del pubblico. «Siamo innocenti: noi non abbiamo seppellito nessuno», ha commentato la donna. Ricordiamo che almeno due donne, una madre e una figlia, risultano ancora disperse, mentre altri tre familiari sono in cura in un ospedale psichiatrico per lo choc causato dalle torture subite.