Evelyn, Winnie e Graça sono state le donne con cui Nelson Mandela si è legato tra il 1944 e il 1998. Sei i figli nati dalle sue unioni.
Nelson Mandela: Winnie la seconda moglie, icona anche lei della lota alla segregazione razziale
Se Evelyn era insofferente alla lotta politica di Mandela, Winnie, la sua seconda moglie, ne era invece entusiasta. Lei e Nelson si sposarono nel 1958 e Winnie divenne a sua volta un’icona nella lotta alla segregazione razziale. La loro relazione sarà minata dall’oggettiva impossibilità di stare insieme, dal momento che Nelson dovette scontare una lunga pena carceraria per 27 anni fino al 1990. Fuori dal carcere, anche lei venne perseguitata, tutto questo senza che Mandela potesse proteggere lei e le loro due figlie (Zeni e Zindzi). All’uscita dalla prigione, Nelson si mostrò al mondo mano nella mano con Winnie. La separazione venne annunciata qualche anno dopo.
Graça Machel, l’ultima moglie di Nelson Mandela
Il terzo matrimonio di Nelson Mandela risale al 1998. La moglie, questa volta, è Graça Machel, vedova di Samora Machel, leader della lotta all’indipendenza del Mozambico e suo primo presidente. È una donna colta e intelligente, che nei confronti di Mandela ebbe più che altro un ruolo di protezione nei suoi ultimi anni di vita. A Madiba sopravvivono quattro figli (due di essi sono morti), 21 nipoti e anche diversi bisnipoti.