Farine di legumi, tutti i benefici per la salute/ “Più fibre e meno rischio diabete”

- Valentina Simonetti

Le farine di legumi sono sempre più utilizzate come alternative a quelle tradizionali, non solo per chi è intollerante, anche da chi vuole apportare alla dieta maggiori elementi nutritivi

lenticchie pixabay 640x300 Fobia delle lenticchie, foto Pixabay

Le farine di legumi hanno effetti benefici sulla salute, molto più delle farine tradizionali a base di grano e cereali, sono infatti particolarmente apprezzate dai nutrizionisti per le particolarità di composizione di elementi che apportano maggiore quantità di fibre e di proteine all’organismo. Inoltre essendo naturalmente prive di glutine sono adatte all’alimentazione di persone celiache o con particolari allergie al frumento. Se fino a qualche tempo fa potevano essere utilizzate per preparare piatti che prevedono l’uso di farina, sostituendo quella di grano, ora gli alimenti a base di legumi vengono venduti in moltissime forme di cibi già pronti o trasformati, per garantire una sana e valida alternativa per tutti coloro che vogliono migliorare la dieta e prevenire anche il rischio di alcune malattie.

Le varietà in commercio sono moltissime, tra le più vendute la farina di ceci e quella di lenticchie, molto ricche di proteine e con bassi livelli di grassi che contribuiscono a mantenere anche un equilibrato livello del glucosio, quindi utili anche nelle diete di persone con diabete o col rischio di malattie cardiovascolari. Perchè come conferma in un articolo della BBC il professore di biohimica Peter Ellis, “I legumi hanno un indice glicemico e una risposta insulinemica molto più bassi“.

Le proprietà nutritive delle farine di legumi

Negli anni diversi studi e ricerche nutrizionali hanno confermato i benefici sulla salute derivati dal consumo delle farine di legumi, non solo come alternative a quelle tradizionali, ma anche integrandole con prodotti come pasta e pane. Uno tra i benefici maggiori infatti è apportato dal fatto che queste contengono un alto livello di proteine,  e spesso possono essere anche usati come validi sostituti della carne. Oltre al fatto che l’apporto di fibre e sali minerali è nettamente maggiore rispetto ai prodotti derivati dai cereali, quindi è molto utile per la regolarizzazione delle funzionalità intestinali.

In un articolo della BBC online viene evidenziato come in futuro i prodotti fatti a base di legumi saranno sempre più utilizzati per sostituire soprattutto pasta e pane, ma non solo. La ricerca sta implementando anche la produzione di cibi pronti a base di lenticchie, piselli, fave e ceci da utilizzare nella dieta di tutti i giorni. L’unica sfida, aggiunge Gunter Kuhnle, professore di scienze dell’alimentazione all’università di Reading, “è rappresentata da gusto, produrre cibi sempre più gustosi e differenziati potrerà all’aumento del consumo di legumi, perchè purtoppo spesso le persone hanno la sensazione che tutto ciò che è sano non abbia un buon sapore“.





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