Federica Benda è la moglie di Brunello Cucinelli, imprenditore di successo conosciuto anche con il soprannome di “re del cashmere”. L’imprenditore è felicemente sposato con Federica Benda, una bellissima donna originaria di Solomeo, un borgo che ha sempre avuto una grande importanza per Cucinelli. Dalle pagine de Il Giornale l’imprenditore ha parlato proprio di un sogno poi diventato realtà che ha raccontato anche in un libro dal titolo “Il sogno di Solomeo, la mia vita e l’idea del capitalismo umanistico”: “mi ha fatto tribolare cinque anni perché non volevo annoiare nessuno. Mi sono imposto una regola: sei righe di ricordi e sette di riflessioni. È il libro della vita e dei sogni, una memoria pubblica”. Proprio a Solomeo, una frazione del comune di Corciano, in provincia di Perugia, il filosofo ed imprenditore ha deciso di trasferirsi nel 1982 subito dopo il matrimonio con Federica. Un amore importante quello tra Federica e Brunello suggellato anche dalla nascita di due splendide figlie Camilla e Carolina.
Federica Benda e Brunello Cucinelli: è amore
Dopo il matrimonio con Federica Benda, celebrato nel 1982, Brunello Cucinelli decide di trasferirsi a Solomeo dove realizza buona parte dei suoi sogni. In questo borgo del comune di Corciano, in provincia di Perugia, l’imprenditore e umanista acquista il Castello diroccato del XIV Secolo del borgo trasformandolo poi nella sede della sua azienda. Un iter che lo porta nel giro di pochi anni a diventare un numero uno del settore al punto da essere inserito nella rivista Forbes tra gli uomini più ricchi al mondo. Per la precisione è il 2018, quando l’imprenditore si classifica al 33esimo posto nella classifica degli uomini più ricchi al mondo con un patrimonio di circa 1,5 miliardi di Euro. Un’ascesa che l’ha portato a conquistarsi il soprannome del “re del cashmire” anche se il successo è la somma del lavoro di tutti come ha raccontato al giornale: “da solo non avrei fatto nulla. In azienda ci sono 1700 dipendenti diretti e 4000 nell’indotto. Siamo in tanti. Quanto alla parola se è fuori moda dovremmo rivalutarla. Adriano diceva Non c’è stata mai un’espressione amabile che non mi abbia convinto e commosso e specificava di non aver mai conosciuto nessuno che non si fosse sentito migliore dopo un complimento”.