La Global Sumud Flotilla, la spedizione di aiuti umanitari a Gaza, è stata attaccata in acque internazionali: ecco cosa è successo la scorsa notte

E’ stata attaccata in acque internazionale la Global Sumud Flotilla. La spedizione a cui ha preso parte – non senza polemica – anche l’Italia, è composta da una cinquantina di imbarcazioni ed ha come obiettivo quello di portare degli aiuti alle persone di Gaza che da quasi due anni stanno vivendo in totale povertà, causa la guerra fra Israele e Hamas. Secondo quanto riferiscono numerosi quotidiani online, fra cui TgCom24.it, le imbarcazioni sarebbero state intercettate non troppo distanti da Creta e contro le stesse sarebbero stati lanciati dei droni, ma anche delle bombe sonore, oltre a degli spray urticanti.



L’attacco, in base alle notizie circolanti, avrebbe coinvolto 3 imbarcazioni, leggasi Morgana, Taigete e Zefiro, ma non si hanno comunque notizie di persone ferite o coinvolte. Il tutto è stato documentato con una serie di video e foto che sono stati pubblicati su Instagram e X.com da coloro che erano a bordo delle stesse imbarcazioni, che hanno fatto sapere che l’attacco è avvenuto oggi, mercoledì 24 settembre 2025, in mattinata, dopo che appunto sono intervenuti diversi droni.



FLOTILLA ATTACCATA IN ACQUE INTERNAZIONALI: DISTRUTTO LO STRALLO DI PRUA DELLA ZEFIRO

Ad avere la peggio è stata la Zefiro, che dopo l’aggressione ha visto lo strallo di prua, che di fatto è un cavo d’acciaio che impedisce all’albero maestro di cadere, distruggersi, di conseguenza la barca è divenuta ingovernabile. La Morgana, su cui viaggiava Maria Elena Delia, nostra connazionale, ha invece subito dei danni alla vela principale.

A confermare le notizie è stata la portavoce della stessa Flotilla, che ha spiegato come tre imbarcazioni della flotta siano state colpite a causa di un drone, anche se non è ben chiaro da parte di chi sia stata colpita l’aggressione. Si sa che sia avvenuta lungo il confine con il mare egiziano, ma causa anche il buio della notte è stato pressochè impossibile per i natanti individuare i loro aggressori.

I partecipanti alla Global Sumud Flotilla (GSF) attendono di salpare verso Gaza nel porto di Biserta, Tunisia (Foto 2025 Ansa EPA/MOHAMED MESSARA)



FLOTILLA ATTACCATA IN ACQUE INTERNAZIONALI: IL COMMENTO DI TAJANI

Maria Elena Delia, attraverso X ha parlato di un fatto “senza precedenti” che sta mettendo a rischio le loro vite, segnalando appunto attacchi ma anche comunicazione bloccate. La Farnesina già stata avvisata e nel contempo le imbarcazioni stanno proseguendo la propria rotta verso Gaza, e sulla vicenda è intervenuto anche il ministro degli esteri, il vicepresidente del consiglio Antonio Tajani, che sta raccogliendo informazioni dettagliati su quanto avvenuto attraverso l’ambasciata italiana in Israele.

Ha quindi chiesto a Tel Aviv di garantire la sicurezza dei nostri cittadini che si trovano sulla Flotilla, ricordando che ogni operazione in acque internazionali deve essere di assoluta cautela. La Farnesina sta comunque monitorando la situazione, e sarebbe pronta a fornire supporto in caso di bisogno. Si ha il forte timore che si stia bombardando la flotta per evitare che gli stessi aiuti possano arrivare a destinazione, e tale aggressione potrebbe essere un modo per scoraggiarla a proseguire.