Francesco Gabbani sul palco di 'Battiti Live' 2023. Il cantautore dopo l'esperienza di one-man show in tv: "Io come Morandi? Magari! Sanremo è fantascienza ma non direi mai di no..."
FRANCESCO GABBANI A ‘BATTITI LIVE’ 2023
Ci sarà anche Francesco Gabbani nella sempre ricca line-up di ospiti di “Battiti Live” che farà a tappa nella splendida cornice di Bari: questa sera infatti lo show musicale itinerante (condotto come al solito da Elisabetta Gregoraci e Alan Pamieri) per le città della Puglia torna col secondo appuntamento televisivo, in onda su Italia 1, riproponendo una formula oramai vincente da diverse estati. E accanto a nomi emergenti del panorama nostrano e agli artisti amati dalle nuove generazioni ci saranno pure diversi big come ad esempio il 41enne cantautore carrarese vincitore per ben due volte (anche se la prima tra le Nuove Proposte e la seconda tra i ‘grandi’) del Festival di Sanremo.
Fresco della sua prima esperienza televisiva alla conduzione di un programma sull’ecosostenibilità (“Ci vuole un fiore”, che è anche il nome del tour che sta portando in giro per l’Italia questa estate), inizialmente assieme a Francesca Fialdini, e arrivato a due edizioni, Francesco Gabbani nell’ultimo periodo ha fatto parlare di sé anche se non necessariamente dal punto di vista musicale. Se a livello di produzioni discografiche è fermo a “Volevamo essere felici” del 2022 e nel frattempo si sta dedicando a suonare dal vivo i brani di quel disco, l’artista originario di Carrara si è raccontato qualche tempo fa sulle colonne di Fanpage parlando proprio del ruolo di conduttore da one-man show in cui si è disimpegnato, mentre sulle frequenze di Radio Deejay ha aperto uno spiraglio sulla propria vita sentimentale in una lunga intervista in cui era presente la sua dolce metà, Giulia Settembrini. Ma andiamo con ordine…
GABBANI E L’ESPERIENZA IN TV, “LA RAI HA VISTO QUALCOSA IN ME E…”
A una domanda che giocava sul titolo del suo ultimo singolo, “L’abitudine”, Francesco Gabbani aveva risposto che “alle emozioni belle non ci si abitua mai”, sottolineando come per lui l’avventura di one-man show in un programma su Rai 1 è qualcosa che avrebbe piacere a bissare. “Ma non me lo aspettavo: la Rai ha visto qualcosa in me e ci ha voluto scommettere. Oggi per la seconda volta. Sono molto grato di questa opportunità” aveva raccontato parlando della seconda edizione di “Ci vuole un fiore” ma evitando di paragonarsi a un monumento come Gianni Morandi, capace di disimpegnarsi non solo sul palcoscenico davanti a un microfono ma pure come attore e conduttore tv. “Magari! Il paragone con Marco Columbro? A me fa piacere, mi diverte, è solo che mia madre si offende dato che dice ‘Sei molto più bello tu’” aveva risposto, ironizzando sul fatto che “tra baffo e naso prominente” la somiglianza non è affatto campata in aria.
E un’esperienza in futuro come conduttore sul palcoscenico di Sanremo che tante soddisfazioni gli ha dato? “A pensarci adesso mi sembra fantascienza! Di certo non direi di no a priori. Anche se presentarlo è una bella responsabilità, Sanremo per me è come un posto in cui vai in vacanza e ti trovi bene. Ovvio che poi ci torneresti volentieri, in qualunque salsa”. A tal proposito, Gabbani aveva detto qualcosa di interessante negli studi di Radio Deejay, ammettendo che la tv per lui era qualcosa di nuovo ma a cui si stava abituando: “Ovvio, lì fai riferimento al mezzo televisivo, a un’inquadratura, a una camera, mentre in un live ti riferisci al pubblico. In tv il pubblico c’è, ma è ridotto rispetto a un live. È vero che in ‘Ci vuole un fiore’ (…) faccio performance che in un certo senso sono simili a quelle dal vivo nei concerti” spiegava, pur accennando a un approccio diverso. “Ho sempre avuto un pizzico di teatralità nei live. La tv però mi ha dato la calma, mi ha insegnato a essere più contenuto. Il live invece ti porta a essere più concitato”.
