Francesco Vaia, direttore sanitario dell'ospedale dello Spallanzani, ha parlato del vaccino sviluppato dallo stesso istituto a Storie Italiane
Il direttore sanitario dell’istituto Spallanzani di Roma, Francesco Vaia, è stato intervistato in collegamento dal programma di Rai Uno, Storie Italiane. Stamane si terrà una conferenza stampa in cui verranno presentati i risultati a seguito della fase 1 del vaccino prodotto dallo stesso ospedale romano, un’eccellenza di tutto il territorio nazionale.
“Tra qualche minuto presenteremo alla stampa il nostro lavoro – le parole di Francesco Vaia – è terminata la prima fase di sperimentazione, la fase 1 e i dati sono molto confortanti, abbiamo avuto un’ottima risposta dalle persone che si sono sottoposte al vaccino e che hanno sviluppato anticorpi e linfociti t e non ci sono state reazioni avverse”.
FRANCESCO VAIA, SPALLANZANI: “LA REGIONE LAZIO STA ANDANDO BENE”
“Con l’aiuto del governo – ha proseguito Francesco Vaia dello Spallanzani – e i giusti finanziamenti attueremo poi la fase 2 e 3 e speriamo di avere entro l’estate il nostro vaccino tutto italiano”. Vaia ha parlato anche del vaccino della Pfzier, il primo giunto nel nostro paese e attualmente l’unico approvato dall’Unione Europea: “Il vaccino Pfizer che stiamo somministrando, e tra poco Moderna e gli altri, sono una ricchezza, quando arriveranno avremo maggior disponibilità di dosi e maggior capacità di vaccinare i cittadini. Nel Lazio stiamo andando veramente molto bene, la campagna vaccinale si fonda su una macchina organizzativa davvero poderosa e possiamo migliorare, e stiamo immaginando due punti della città dove potremo fare da i3mila a 5mila vaccini al giorno”. Tornando sul vaccino sviluppato dallo Spallanzani: “Abbiamo lavorato da subito fin da quando c’era la coppia cinese a gennaio, noi ribadiamo da sempre di avere fiducia nella scienza, con il vaccino e gli anticopri monoclonali sconfiggeremo il virus”.
