Genitori di Achille Lauro, chi sono Cristina e Nicola? La rottura e l'adolescenza difficile in strada: "Vengo da una famiglia onesta ma con mio padre..."
Achille Lauro non ha mai avuto un buon rapporto con i genitori e nei testi dei suoi brani questo si evince in maniera netta. Da sempre, infatti, la sua musica è stata condizionata dal suo vissuto. Nelle canzoni parla delle notti passate per strada o a dormire in macchina e ancora di tutte quelle volte in cui si è trovato in situazioni scomode, come quando si è trovato a fare i conti con la droga. Eppure il cantante è nato in una famiglia benestante e chi non conosce la sua storia si chiede come mai Achille Lauro si sia ritrovato in certe situazioni. Capirlo, in effetti, non è semplice.
I genitori di Achille Lauro sono Nicola e Cristina. Il papà è un professore universitario e magistrato della Corte di Cassazione. La mamma, invece, si chiama Cristina Zambon ed è originaria del Veneto. Dopo aver rotto con la sua famiglia, Achille Lauro ha vissuto in una comune con il fratello Federico, più grande di lui, avvicinandosi al mondo della musica. Ma cosa è successo tra Lauro e i suoi genitori e perché ha preso delle decisioni così nette come quella di andare via di casa e chiudere definitivamente i rapporti con loro?
Genitori di Achille Lauro, chi sono: “Io figlio di brava gente”
“Sono figlio di brava gente, tutta gente onesta. Anche mio padre – per quanto noi abbiamo un rapporto difficile – è una persona intellettuale e mi ha lasciato una certa educazione” ha ammesso Achille Lauro, spiegando dunque di aver ricevuto la sua educazione proprio dai genitori, con i quali non ha mai avuto un rapporto eccelso ma che comunque sono stati fondamentali nel suo percorso di crescita. Non è chiaro cosa sia successo con i genitori e perché Achille Lauro si sia trasferito in strada e in particolare in contesti che non gli appartenevano.
Sappiamo però che con il papà i rapporti non sono mai stati ottimi anche se con il tempo sarebbero migliorati. La mamma, Cristina Zambon, invece sembra non averlo mai abbandonato e ancora oggi è al suo fianco e lo aiuta a gestire la sua holding e il suo grande patrimonio artistico ed economico.