In Germania aumentano le iscrizioni alle scuole private: i genitori sempre più disaffezionati da un sistema pubblico che insegna woke e ideologie green

La Germania sembra star vivendo una sorta di inversione di tendenza in quello che un tempo era considerato tra i migliori sistemi scolastici in Europa, con dati nazionali sempre più bassi e un vero e proprio boom di iscrizioni – specialmente per il prossimo anno scolastico – alle scuole private; il tutto collegato alla crescente diffusione anche in un’istituzione che dovrebbe (tecnicamente) essere neutrale di tendenze fortemente legate al cosiddetto woke e alle ideologie ambientaliste, nonché al calo nella qualità degli insegnamenti offerti dalle scuole pubbliche.



Partendo proprio da quest’ultimo punto, è interessante notare che – mentre in Italia ci preoccupiamo dei risultati degli Invalsi – in Germania sono ormai già un paio di anni che lo studio condotto dall’istituto PISA mostra un netto calo nei risultati scolastici degli studenti: nell’ultimo anno, circa il 30% degli studenti ha faticato a raggiungere i livelli minimi di competenze in italiano e matematica, con la percentuale che supera il 40% se ci si concentra esclusivamente sugli studenti stranieri.



Proprio il mito dell’inclusione sembra aver fortemente danneggiato la scuola pubblica in Germania, con i genitori dei ragazzi che (già dal 2015, ma soprattutto negli ultimi anni) hanno notato come il decantato sistema “inclusivo” nell’insegnamento – tanto che oggi gli insegnanti sono, quasi, costretti a promettere di combattere le discriminazioni, affinché la scuola possa professarsi “senza razzismo”, con tanto di targa affissa all’esterno – abbia reso tutto più “antiquato [e] dannoso”.

Perché i genitori fuggono dalla scuola pubblica in Germania: oltre all’inclusività, pesa anche l’ideologia green

In tal senso non stupirà che in Germania è fortemente aumentata la volontà dei genitori di iscrivere i proprio figli alle scuole private, che – talvolta – possono garantire livelli di insegnamento maggiori: su tutto il suolo tedesco le scuole private sono appena il 12% del totale e già un paio di anni fa accoglievano circa il 10% di tutti gli studenti; mentre oggi – riferisce ilGiornale – le liste d’attesa sono diventate lunghissime e quasi impossibili da scalare.



A scuola (Ansa)

Oltre al woke e all’inclusività a tutti i costi – secondo il quotidiano Die Welt – a danneggiare sempre di più il sistema dell’insegnamento in Germania è anche l’ideologia green: sono, infatti, parecchi i libri scolastici che parlano di ambientalismo, abbracciando dati spesso scorretti e grafici (a dir poco) allarmanti che trovano spazio anche in testi che nulla centrano con l’ambiente, come quelli di lingua inglese.