Bavaria vota per finanziare test per sviluppare rimedi omeopatici contro le infezioni. Potrebbe essere una soluzione all'antibiotico resistenza? Medici avvertono: "Soldi sprecati"
Per questo, dopo 4 anni in sospeso, ora partirà il progetto della Baviera, finalizzato ad una possibile cura delle infezioni ricorrenti, che non rispondono alle terapie antibiotiche, con l’omeopatia. Questa scelta però ha suscitato numerose polemiche, soprattutto dal mondo medico scientifico. Gli esperti infatti sostengono che si tratti semplicemente di uno spreco di denaro, in quanto l’omeopatia non è una pratica terapeutica scientificamente riconosciuta, e non ha un vero principio attivo, pertanto sarebbe impossibile pensare di curare le infezioni batteriche con pillole di zucchero.
Omeopatia per curare le infezioni, Bavaria finanzia test contro l’antibiotico resistenza
Mentre la Baviera vuole finanziare test per verificare se l’omeopatia può essere utile contro l’antibiotico resistenza, le case farmaceutiche stanno andando in un’altra direzione. Cercando di sviluppare super antibiotici che possano combattere il fenomeno, mirando soprattutto al potenziale dell’intelligenza artificiale come tecnologia che potrebbe scoprire farmaci sempre più mirati ed efficaci. Lo studio bavarese sta generando critiche, soprattutto perchè, come sottolinea il quotidiano Die Welt, potrebbe dare risalto ad una pratica terapeutica che, come sostiene da anni mondo medico, non ha alcuna base scientifica.
Il direttore dell’agenzia del farmaco tedesca IFPMA ha dichiarato al quotidiano, che: “Il problema è serio, lo sviluppo di nuovi antibiotici è molto costoso e i batteri mutano prima ancora che possiamo fare scoperte“. Tuttavia non ha voluto commentare la scelta politica bavarese, così come anche le case farmaceutiche che, interpellate dal giornale, non hanno rilasciato dichiarazioni in merito ai test sui rimedi omeopatici come soluzione.
