Gianna Nannini ha mandato un video a Cristina Rosi, uscita dal coma dopo due anni a seguito di un arresto cardiaco che la colpì al settimo mese di gravidanza, causando lesioni a lei e, purtroppo, anche alla bambina che portava in grembo, Caterina, che per quasi 24 mesi non ha mai potuto incontrare sua mamma, complici anche le restrizioni legate alla pandemia di Coronavirus. La cantante di Siena ha seguito la vicenda drammatica di questa donna, sua grande fan, e, dopo aver appreso la notizia del primo incontro di Cristina con sua figlia, le ha inviato un videomessaggio registrato su una terrazza sul lungomare di Napoli: “Ciao Cristina, sei tornata tra noi! Guarda che panorama pazzesco! Sono felice per te, spero di esserti stata utile e di conoscerti presto!”, ha affermato l’artista.
A fare tornare Cristina Rosi alla realtà, dopo il lungo coma trascorso presso una clinica austriaca, sono state anche le canzoni di Gianna Nannini e i messaggi precedentemente inviati da quest’ultima alla giovane mamma, come ha raccontato il marito, Gabriele Succi, ai microfoni del “Corriere della Sera”: “Mia moglie è sempre stata una fan di Gianna Nannini e quando è entrata in coma non passava giorno che io non gli facessi ascoltare quella musica esagerata. Lei non parlava ma muoveva le labbra come se volesse recitare le parole dei brani preferiti. E allora ho capito che anche questo poteva essere un modo per farla tornare con noi”.
GIANNA NANNINI, IL MARITO DI CRISTINA ROSI: “HA PROMESSO DI VENIRE A TROVARCI A CASA”
Come si evince dall’ultimo video inviato da Gianna Nannini, Cristina Rosi domenica 15 maggio è tornata a casa per un giorno, prima di fare rientro in clinica, e ha preso in braccio per la prima volta nella sua vita Caterina. La mamma ha sorriso e ha appoggiato la sua guancia a quella della sua bambina. Una scena commovente e di fronte alla quale è impossibile rimanere indifferenti, anche solo con il pensiero. Il marito di Cristina, sul “CorSera”, ha spiegato che Gianna Nannini “ha promesso di venirci a trovare nella nostra casa. L’aspettiamo, sarebbe magnifico, un grande regalo per mia moglie. Chissà, forse sarebbe la cura più efficace”.
Intanto, per il concerto del 28 maggio a Firenze, “Mauro Valenti, un organizzatore di eventi musicali, mi ha regalato grazie alla manager della Nannini due biglietti – ha concluso l’uomo –. Anche lui è stato magnifico. Gianna ci aveva inviato altri due messaggi audio e li ho avuto da lui. Lo ringrazio tantissimo”.