Giovanni Caccamo ospite a "A grande richiesta (minaccia bionda)", lo speciale dedicato a Patty Pravo. L'interprete di Eterno rivela "ispirata ai miei nonni"
Giovanni Caccamo: “Eterno? Mi hanno ispirato i miei nonni”
Giovanni Caccamo ha rivelato di essersi ispirato ai suoi nonni nella scrittura di Eterno: “si chiamano Nino e Maria, vivono in campagna vicino a Modica e a quasi novant’ anni nei loro occhi c’ è lo stesso amore del primo giorno. Gli stessi sguardi li ho visti nei miei genitori. Mia mamma ha perso il marito quando aveva 38 anni e avrebbe tutto il diritto di avere una nuova persona accanto, ma lei continua a parlare di mio padre come dell’ unico amore della sua vita. Non voglio esprimere giudizi, siamo esseri umani con le nostre fragilità, ma credo che tanto più si investe in una relazione tanto più sarà complicato far crollare questo castello messo su con tanta fatica”.
Intervistato da Famiglia Cristiana, il cantautore ha parlato anche della presenza della cover “La tua figura” di Giuni Russo. Una scelta che Caccamo ha spiegato così: “in un disco che parla delle varie forme d’ amore, mi è sembrato bello rendere omaggio a una canzone che sintetizza in modo sublime l’ amore verso Dio. I versi finali dicono: “Come un bambino stanco ora voglio riposare, lascio la mia vita a te”. Giuni li cantava quando era già molto malata. Mi dà i brividi questo suo affidarsi totalmente a Dio”.