Goffredo Fofi, chi è e la carriera del critico cinematografico protagonista del Il re di Napoli. Storia e leggenda di Mario Merola
Goffredo Fofi è tra gli ospiti di Il re di Napoli – Storia e leggenda di Mario Merola, il documentario che racconta uno dei protagonisti indiscussi della storia della canzone classica napoletana. Ma chi è Goffredo Fofi? Classe 1937, Goffredo è nato il 15 aprile a Gubbio ed è un saggista, attivista, giornalista e critico cinematografico, letterario e teatrale. Giovanissimo, a soli 18 anni, lascia la città di Gubbio e si trasferisce in Sicilia per affiancare il filosofo e attivista Danilo Dolci. I due si fanno portavoce delle lotte dei disoccupati, ma anche della lotte al mafia perseguendo il pacifismo gandhiano ancora sconosciuto a quei tempi in Italia.
Qualche anno dopo approda a Parigi dove inizia a collaborare con la rivista di cinema Positif, ma ben presto rientra in Italia dove con la complicità di Piergiorgio Bellocchio e Grazia Cherchi fonda la rivista “i Quaderni piacentini”.
Goffredo Fofi, la carriera e la vita privata
La carriera di Goffredo Fofi prosegue con la nascita di “Ombre rosse”, una rivista nata a Torino e dedicata al cinema e in particolare a film ed opere a favore dei movimenti studenteschi e operai. Nel 1968 partecipa al successo della casa editrice Forum Editori, mentre dal 1972 diventa uno degli animatori a Napoli della Mensa dei bambini proletari facendo sentire forte la sua voce sulla questione meridionale. Qualche anno dopo fonda la rivista letteraria Lo Straniero, mentre attualmente si occupa della direzione de “Gli asini” e ricopre il rullo di direttore editoriale delle Edizioni dell’asino.
Intervistato da editricesocialmente.it ha raccontato come è cambiata nel corso degli anni la società italiana: “tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta è avvenuto nel mondo un processo di mutazione enorme. Il postmoderno non è solo un fenomeno letterario americano, ma un’era nuova nella storia del genere umano”.
