Dopo la prima edizione dello Startup Weekend, avvenuta durante il mese di maggio, e Sinnova 2013, nel quale sono state chiamate all’appello oltre 100 startupper, la Sardegna conferma il suo interesse nei confronti del rinnovamento tecnologico per le neo-imprese con il programma Start up Cagliari, concepito per rendere la regione ancor più competitiva e attrattiva in questo specifico campo. Un’iniziativa promossa dalla città di Cagliari, insieme all’Università, la Camera di Commercio, la Locale Confindustria e numerosi poli di ricerca, volta a rendere la regione sempre più competitiva nel panorama italiano ed europeo. Il protocollo d’intesa per Startup Cagliari sembra avere davvero una marcia in più, anche se attualmente poche sono le aziende iscritte a questo registro: sette hanno ultimato la procedura per la registrazione e sedici sono in procinto di finirla. Saranno previsti incentivi e aiuti pratici per la raccolta di capitali. È dunque attivo da oggi il portale che permetterà alle aziende interessate di registrarsi, tuttavia si tratta semplicemente della parte visibile di un progetto costruito da più realtà per rendere ancor più fertile il terreno sul quale le nuove aziende si inseriranno. Il 12 luglio si è firmato un protocollo d’intesa secondo cui le parti interessate si attiveranno nei propri ambiti secondo le proprie possibilità per coadiuvare con know-how e altri mezzi l’apertura sul territorio di startup. Non solo, oltre a tutto ciò è stata creata una cabina di regia per definire le strategie per il successo del progetto “Start up Cagliari”, cercando di inserire nuove realtà (pubbliche e/o private) nel campo dello sviluppo per l’impresa digitale sarda.