Per 3,2 miliardi di dollari, Google ha acquistato a sorpresa Nest Labs, startup fondata da Tony Fadell (ex manager Apple) e Matt Rogers specializzata in domotica e in case “intelligenti” in cui ogni dispositivo elettronico può potenzialmente essere controllato da remoto attraverso applicazioni per smartphone e tablet. Nest, ad esempio, ha già progettato speciali e innovativi rilevatori di fumo e un termostato che si può controllare a distanza e che permette di far risparmiare circa il 20-30% dei consumi energetici di un’abitazione. Lo stesso Fadell si è detto “elettrizzato dall’idea di esserci uniti a Google, con il cui supporto Nest sarà in grado di rendere la vita casa ancora più semplice. L’operazione avrà un impatto positivo sul mondo”, ha spiegato, aggiungendo che Google ha “tutte le risorse per poter accelerare la crescita di Nest in hardware, software e servizi per la casa. Le nostre visioni sono perfettamente allineate”. Per il colosso di Mountain View si tratta del secondo acquisto in ordine di importanza effettuato nella sua storia, dopo aver rilevato Motorola per circa 12 miliardi e mezzo di dollari.