Imma Tataranni 2, diretta quarta puntata: commento live
Ci sono sviluppi sul doppio caso Lopriore-De Lillo. La Bartolini mostra ai colleghi le immagini riprese dalle telecamere di sicurezza di casa Lopriore. Viene arrestato un certo Jonas, un uomo lituano, conoscente di Ilona. La colf confessa che aveva una relazione con il presunto omicida. La Tataranni scopre un collegamento tra Jonas e Ulisse De Lillo che infittisce ulteriormente il caso: entrambi giocavano a pallacanestro. Una notizia sconvolge la Basilicata: è morto il governatore Lombardi. Trattasi di avvelenamento, probabile suicidio. La Tataranni intanto non convinta delle parole di Franco Lopriore, figlio del presidente della squadra di Basket dove militava De Lillo decide di incontrarlo nuovamente, scoprendo nuovi dettagli. Arriva una nuova prova che sbroglia il caso: Jonas è stato ingaggiato da De Lillo per rubare delle compromettenti carte e ricattare Franco Lopriore, il quale per vendicarsi ha ucciso De Lillo. Intanto vengono scattate altre fotografie che ritraggono abbracciati Calogiuri e la Tataranni. E Pietro inizia ad avere i primi sospetti. La prima parte della seconda stagione si chiude così (agg. di F.D. Zaza).
Calogiuri si dichiara alla Tataranni
Un fatto inaspettato coglie di sorpresa i telespettatori. In piena notte, Calogiuri accompagna la Tataranni a casa e dopo averla vista sonnecchiare nel sedile di fianco, il giovane maresciallo decide di dichiararle il suo amore avvicinandosi come per sussurarle qualcosa all’orecchio. Proprio in quel momento, da posizione defilata un uomo misterioso (dei Mazzocca?) scatta un paio di fotografia compromettenti. Dopo un paio di secondi Imma si sveglia dicendosi stanca, ignorando completamente la dichiarazione d’amore appena ricevuta in quanto nel mondo dei sogni. Dunque, Calogiuri non è innamorata di Laura Bartolini ma di Imma Tataranni. Le prove portate da Samuel intanto vengono ridimensionate da Vitali, dopo un colloquio con il PM. Si torna in aula per il processo Romaniello e c’è subito una sorpresa: l’avvocato Pisapia “molla” Romaniello per insanabili contrasti (agg. di F.D. Zaza).
Samuel eroe per un giorno
Vengono presentati gli elementi di spicco della criminalità organizzata che hanno ordinato l’incendio doloso ai danni del locale jazz di Pietro. Il capofamiglia, il latitante e presunto boss dei Mazzocca, discute con l’architetto Giulio Bruno, fidato di Romaniello, sulle probabili mosse future della Tataranni. Romaniello, tramite il suo architetto suggerisce di colpire il sostituto procuratore nei suoi punti deboli. Ad assistere al dialogo c’è Samuel, nascosto dietro un parete. Il ragazzo viene scoperto ma riesce a fuggire. Calogiuri intanto è sempre più confuso riguardo l’amore, perennemente tra due fuochi come la fidanzata Jessica Matarazzo e la nuova arrivata in procura, (“la settentrionale”) Laura Bartolini. Samuel consegna la registrazione video dell’incontro a Imma e la procura ha ora una prova monstre. Samuel entra nel programma testimoni e lascia Matera. Valentina riceve un audio-messaggio di congedo da parte del suo amato (agg. di F.D. Zaza).
Un altro omicidio scuote Matera
Viene ritrovata misteriosamente la refurtiva di casa Lopriore. I dubbi circondano questo caso. Nel frattempo sono stati presi due possibili colpevoli dell’incendio doloso che ha affetto il locale di Pietro. L’avvocato in procura con gli indagati suggerisce ai suoi clienti di non rispondere alle domande. Pietro scalpita ma la strada verso la verità sembra ancora lunga. Matera è una città molto violenta in questo periodo. Ulisse De Lillo viene trovato morto nella sua abitazione dopo una brutta aggressione. Imma conosceva la vittima: era un giocatore di basket poi divenuto sindacalista. Si complica intanto il processo Romaniello: le prove scarseggiano e in procura c’è una seria preoccupazione. Imma e Ippazio, tra una focaccia e l’altra, iniziano a sospettare di un collegamento tra i due omicidi che hanno colpito il materano (agg. di F.D. Zaza).
Valentina arrabbiata con la madre
La padrona della casa svaligiata sembra voler indirizzare i propri sospetti su Ilona, una colf rumena che a quanto pare era l’unica ad avere accesso all’abitazione della signora Lopriore. La Tataranni legge nelle parole della goffa signora uno spiccato razzismo e non fa peccato. Intanto Vitali irrompe nell’ufficio quasi ordinando alla collega la scorta 24 ore sue 24. Parte l’interrogatorio di Ilona, che sembra disperata e spaventata per il suo futuro. Una simpatica scena tra Imma e sua madre sdrammatizza l’andamento. Di fatti, la nonna di Valentina continua a volere insistere sull’uso terapeutico della Marijuana, nonostante gli incidenti collaterali. Il povero Vinicio, infatti è stato ricoverato per un calo di pressione, dopo che al compleanno della coetanea gli è stata offerta una tisana un pò troppo forte. Imma informa la famiglia della novità scorta e Valentina non la prende bene: “perchè dobbiamo pagare noi per i tuoi errori?” (agg. di F.D. Zaza)
Le paure di Lombardi
Sono ore complicate in casa Tataranni. Imma racconta a Pietro di esser venuta a conoscenza tempo fa di una minaccia da parte della malavita nei suoi confronti. Il marito è senza parole: ora il suo maggior pensiero è per Valentina. Il governatore, una volta avvisato dell’incendio doloso dalla Tataranni, è in preda al panico. Fantasmi e visioni rincorrono il presidente Lombardi. E’ il tema della paura a essere posto al centro in questa prima parte dell’episodio “Un mondo migliore di questo”. Anche Pietro lotta con le sue debolezze in questo momento difficile. Non di certo le migliori scene all’interno della fiction, con musiche e fotografia discutibili, ma risultano essere ugualmente un buon espediente per alternare il ritmo con la trama che scappa su un nuovo caso: un probabile furto degenerato in omicidio. La vittima è un certo Christian, maggiordomo filippino di una casa signorile (agg. di F.D. Zaza).
Pietro, sconsolato e preoccupato
E’ inizia l’ultima attesissima puntata della prima parte della seconda stagione di Imma Tataranni – sostituto procuratore. Dopo il doppio episodio di ieri sera c’è molta curiosità attorno a Imma e alla sua famiglia. Infatti, suo marito Pietro ha appena visto svanire il suo sogno: il locale jazz, appena inaugurato dopo tanti mesi di sacrifici e duro lavoro è stato bruciato. Il procuratore già sa chi potrebbero essere i mandanti, ovvero dei criminali organizzati. Durante la puntata di ieri, il governatore della Regione Basilicata, aveva ammonito la Tataranni riguardo il malessere che serpeggiava all’interno della malavita. La decisione di non chiedere la scorta è costata molto cara a suo marito e molto probabilmente quando lo verrà a sapere, Pietro si arrabbierà proprio con sua moglie. Staremo a vedere cosa ci riserverà questa puntata (agg. di F.D. Zaza).
Calogiuri incastrerà la Tataranni?
Tra pochissimi minuti inizia va in onda l’ultima puntata della prima parte di Imma Tataranni 2. La fiction di Rai1 con protagonista Vanessa Scalera ritornerà con altre quattro puntate nel 2022, probabilmente in primavera. Non si tratterà di una terza stagione, ma di un’equa divisione della serie pensata dalla Rai, che consente al pubblico di ritardare l’arrivederci ad uno dei personaggi più amati degli ultimi anni nella fiction italiana. I telespettatori le hanno già consegnata la pesante eredità di un altro personaggio molto seguito dal pubblico italiano, come il commissario Montalbano. Lo scorso episodio, trasmesso ieri sera, si è chiuso con un avvertimento della malavita locale al sostituto procuratore: il nuovo locale jazz del marito, Pietro, è stato completamente bruciato. Intanto, prosegue il processo Romaniello e in aula Imma Tataranni dovrà fare i conti con chi, seppur in altro modo, sta cercando di far crollare la sua credibilità, servendosi a sua insaputa di Calogiuri (agg. di F.D. Zaza).
Imma Tataranni 2, finisce la prima parta della seconda stagione
Questa sera, martedì 9 novembre, su Rai 1 va in onda il quarto e ultimo appuntamento con il ciclo autunnale di “Imma Tataranni 2 – Sostituto procuratore”. Sono infatti già previsti altre quattro prime serate che andranno in onda nel 2022. La serie, diretta da Francesco Amato, è liberamente tratta dai romanzi di Mariolina Venezia – “Via del riscatto”, “Rione Serra venerdì”, “Maltempo” e “Come piante tra i sassi” – hanno riscosso un grandissimo successo: 5.235.000 telespettatori e share del 24,7% la prima puntata, 4.966.000 e share del 23,2% la seconda, 5.103.000 con share del 24,1% la terza, in onda eccezionalmente di lunedì.
Grazie agli ottimi ascolti Imma Tataranni è ormai stata eletta erede naturale de Il commissario Montalbano: “Credo che Imma e Montalbano siano accomunati soprattutto dal carisma. Finalmente in tv si racconta un personaggio femminile carismatico senza associare questa connotazione, come è stato fatto finora, a isteria, depressione o santità”, ha detto l’attrice Vanessa Scalera in un’intervista rilasciata per Il Fatto Quotidiano.
Imma Tataranni 2, trama quarto episodio “Un mondo migliore di questo”
Vediamo le anticipazioni della quarta puntata di “Imma Tataranni 2” dal titolo “Un mondo migliore di questo”. Imma (Vanessa Scalera) confessa al marito Pietro (Massimiliano Gallo) che la malavita l’ha presa di mira. La donna era già stata messa in guardia dal presidente della Regione, Lombardi (Francesco Foti), coinvolto nel processo a Romaniello (Cesare Bocci), ma Imma non aveva dato troppo peso a queste parole. Pietro prende molto male la notizia, mentre il capo procuratore Vitali si vede costretto ad assegnare una scorta a Imma. Nel frattempo un atto di coraggio, che si rivela decisivo nel processo a Romaniello, costringe Samuel a lasciare Matera, fatto di cui Valentina incolpa la madre. Tutto questo non ferma Imma dal portare avanti il proprio lavoro: la signora Lopriore, amica di sua suocera, ha subito un furto in casa, la cassaforte è stata svuotata e il portiere dell’edificio è morto d’infarto assistendo al fatto. Pochi giorno dopo, la refurtiva ricompare integra e viene ritrovato un uomo morto, Ulisse Delillo, all’interno del suo laboratorio artigianale. I due casi sono collegati. Ma per quale motivo?