Padre tenta di uccidere il figlio soffocandolo in quel di Imola: l'uomo finisce in manette vicino Bologna
Imola, sfiorata la tragedia in un bar: padre tenta di strangolare il figlio
Stava per consumarsi un’ennesima tragedia familiare nei pressi di Bologna, più precisamente a Imola, dove un padre in preda a un momento di annebbiamento totale ha tentato di uccidere il figlio stringendolo al collo, l’uomo nativo di Milano dapprima ha gettato il sedicenne per terra, colpendolo con una sedia e poi provando a soffocarlo spingendo il ginocchio sul collo del ragazzo, provvidenziale l’intervento delle forze dell’ordine che ha evitato il dramma più totale.
Il tutto sarebbe andato in scena in un bar di Imola pochi giorni fa, più precisamente lo scorso 19 agosto, il giovane si trovava nel locale per un momento di relax con la fidanzata, fino a quando il papà non ha fatto irruzione nel bar invitando il figlio a fare ritorno alla base domestica: “Devi tornare a casa” le urla dell’uomo nei confronti del ragazzo che avendo annusato la situazione ha provato subito a calmare il papà che non ne ha voluto sapere in un primo momento. Si è reso necessario l’intervento delle forze dell’ordine, che dopo aver superato qualche difficoltà sono riusciti comunque a far rientrare una situazione che sembrava prossima a diventare drammatica nel bar emiliano.
Padre prova a uccidere il ragazzo a Imola: aveva precedenti penali
Sul passato del milanese che ha tentato di soffocare il figlio ha fatto immediatamente luce la polizia, che scavando nel vissuto del padre ha scoperto i precedenti penali per risse e anche la separazione dalla moglie risalente a quasi un decennio fa, proprio per il suo passato il sedicenne era stato affidato totalmente alla madre, anche se i rapporti con il papà si erano ammorbiditi, al punto che i due avevano trascorso qualche giorno di ferie insieme non troppo tempo fa.
Il lombardo è poi finito in manette con l’accusa di tentato omicidio oltre che lesioni ai pubblici ufficiali, che hanno ottenuto anche alcuni giorni di prognosi, mentre il figlio ne ha ricevuti sette per i fatti di Imola.
