E’ stato recentemente assegnato, in occasione della serata ufficiale per la celebazione dei 70 anni di Ucimu – Sistemi per produrre, il premio “Maestro della meccanica”, riconoscimento annuale patrocinato da Tecnologie Meccaniche rivolto ad imprenditori che contribuiscano “all’evoluzione dell’industria italiana della meccanica con: scoperte, invenzioni, soluzioni di prodotto e di processo, sviluppo delle macchine a razionalizzasione di organizzazione aziendale, sistemi per la sicurezza dei lavoratori e il rispetto all’ambiente.” Fondato nel 2010 da Ucimu e confermato dal Presidente della Repubblica, che lo ha conferito della Medaglia di rappresentanza per valore e contenuto, il titolo di “Maestro della meccanica” è stato quest’anno concesso a tre lavoratori meritevoli, che si aggiungono ai 24 già insigniti nelle edizioni passate.
I vincitori del Premio sono: Fulvio Levati (secondo da destra nella foto di seguito), candidato da Efim-ente fiere italiane macchine, nella persona del legale rappresentante Alfredo Mariotti. Con la sua passione e dedizione dimostrata in questi anni di attività a favore del settore, Fulvio Levati, artigiano del metallo, specializzato nella creazione di microriproduzioni di macchine utensili, è a tutti gli effetti un maestro della meccanica. Grazie ai suoi lavori, esposti anche in occasione di EMO Milano 2015, Fulvio Levati contribuisce alla promozione del settore, dimostrando tra l’altro grande conoscenza della tecnologia sottesa ai sistemi di produzione
Luigi Maggioni (secondo da destra nella foto di seguito), è stato candidato dalla Salmoiraghi Automatic Handling Spa, nella persona del legale rappresentante Sandro Salmoiraghi. Classe 1942, Luigi Maggioni inizia a lavorare nel mondo della meccanica all’età di 14 anni. Nel frattempo prosegue gli studi di sera e diventa perito industriale. Nel 1981 lascia l’impresa dove lavora e si “mette in proprio” fondando la Unimec insieme a due amici che lo seguono nel progetto e tutt’ora lavorano in azienda. Da allora Unimec cresce in modo costante fino a divenire oggi uno dei 3 principali player al mondo nel mercato di competenza
Alessandro Massola (secondo da destra nella foto di seguito), è stato candidato da Schaeffler Italia, nella persona del legale rappresentante Waler Schiavi. La sua attitudine tecnico produttiva ha permesso all’azienda di sviluppare nuove e innovative tecnologie anche in ambito meccatronico. Il suo attaccamento al lavoro e la passione con la quale lo professa lo hanno portato a divenire un punto di riferimento per l’intera filiale italiana del Gruppo Schaeffler, azienda che da oltre 50 anni è un riconosciuto centro di tecnica creativa per tutto il settore della macchina utensile.
Durante la celebrazione dell’anniversario 200 ospiti hanno potuto assistere, presso l’incantevole Villa Erba, a Cernobbio, alla presentazione del libro “La fabbrica delle Macchine”, un percorso sull’evoluzione dell’industria italiana dal 2000 ad oggi promosso da Ucimu – Sistemi per produrre, edito da GueriniNext e curato dal giornalista del Sole 24 Ore Luca Orlando (nella foto di seguito), che ha consultato, per la stesura, economisti e costruttori di tutto il suolo dello Stivale.