E’ stato presentato alla Camera un emendamento al decreto per il Mezzogiorno che mira a rafforzare il credito d’imposta per le aziende del Sud. Come riferisce l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot, automazione il governo punta ad accrescere le aliquote di agevolazione, ampliare l’area di applicazione anche alla Sardegna ed estendere i criteri di accesso. Per le grandi imprese il credito per l’acquisto di beni strumentali passa dal 10% al 25%, con maggiorazioni pari al 10% per le medie imprese e del 20% per le piccole: si arriva così al 45%. Sono inoltre innalzate le soglie dei progetti d’investimento agevolabili per le PMI: da 1,5 a 3 milioni per le piccole imprese e da 5 a 10 per le medie. L’incentivo opera per le regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, e Sardegna. L’aumento rientra nei fondi stanziati nella legge di Bilancio, pari a 617 milioni di euro.