Dal 25 al 27 Febbraio 2010 si svolgerà presso il Palazzo dei Congressi di Firenze la IX edizione de “I Colloqui Fiorentini – Nihil Alienum” evento promosso da Diesse, Didattica e Innovazione Scolastica, associazione per la formazione e l’aggiornamento. Tema del Convegno sarà “Giacomo Leopardi: Desiderii infiniti, visioni altere, pensieri immensi”. Saranno 1700 i partecipanti al Convegno (la segreteria organizzativa ha dovuto respingere ulteriori 150 richieste per esaurimento posti), tra studenti e docenti delle scuole superiori provenienti da ben 17 regioni e iscritti a 125 diversi Istituti scolastici: Licei, Scuole Professionali e Istituti Tecnici.
Punto di partenza dei lavori saranno le lezioni sull’autore, tenute da docenti universitari italiani, le cui argomentazioni saranno poi oggetto di lavoro e discussione, per gli studenti e i docenti, nei momenti seminariali che si alterneranno alle lezioni frontali. Grande spazio è dato alle tesine elaborate dagli studenti, coordinati dai loro docenti, che potranno essere presentate pubblicamente e discusse all’interno dei seminari. Le migliori verranno premiate al termine dei lavori congressuali.
Scopo dell’evento – che in nove anni ha registrato quasi 10.000 adesioni – è quello di accompagnare i partecipanti alla conoscenza e all’incontro della vicenda umana, culturale e letteraria di Giacomo Leopardi, rendendoli protagonisti attivi, in primo piano, dello svolgimento del Convegno stesso.
L’iniziativa nasce dalla consapevolezza che la vera conoscenza può avvenire solo a partire da uno studio non ridotto a schema precostituito dell’opera dell’autore, ma teso alla riscoperta delle grandi domande di senso che hanno spinto il poeta recanatese a realizzare una delle espressioni più alte e affascinanti della nostra letteratura. I versi scelti per il titolo di questa edizione sono la sintesi della statura umana dell’autore, con cui i partecipati saranno chiamati a confrontarsi.
Il convegno di anno in anno ha acquistato una autorevolezza nel panorama scolastico italiano conferita sia da docenti e studenti, per la pregnanza educativa e culturale che offre a chi vi partecipa, sia dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, che neha riconosciuto la significatività per quanto riguarda l’innovazione scolastica e della didattica.
Il MIUR ha pertanto promosso l’iniziativa in tutte le scuole d’Italia e l’ha inserita nell’Elenco delle Esperienze di promozione delle eccellenze (Prot.18/Dip/segr. del 28/01/08).