Invalida dopo il vaccino AstraZeneca, donna sarà risarcita/ 1000 euro al mese e…
Una donna della bassa friulana sarà risarcita dopo essere rimasta paralizzata in seguito alla somministrazione del vaccino AstraZeneca

Invalida dopo il vaccino AstraZeneca: risarcita
Sarà risarcita la donna della bassa friulana che dopo la dose di AstraZeneca è rimasta invalida. In seguito alla prima dose di vaccino anti-Covid, ricevuta nell’aprile del 2021, la donna ha comunicato ad avvertire dei fastidi, via via più persistenti, fino alla paralisi completa della parte sinistra del corpo. Il vaccino somministrato alla donna di 65 anni, il Vaxzevria di Astrazeneca, avrebbe causato la paralisi secondo la prima sezione della Commissione medica ospedaliera di Padova che ritiene “possa sussistere il nesso di causa tra la vaccinazione somministrata e la successiva condizione patologica sofferta dalla paziente”.
La donna si è vista riconoscere un indennizzo pari a quasi mille euro al mese. La Commissione, che ha competenza sul Triveneto per i casi di reazione avversa legata a trasfusioni e vaccinazioni, ha anche il compito di determinare gli eventuali indennizzi. Gabriele Agrizzi, avvocato della donna, ha spiegato al Messaggero Veneto che il caso “è uno dei primi in Italia”. Il riconoscimento economico dovrebbe ammontare a 925 euro al mese, ma come spiegato dall’avvocato, “Non escludiamo ulteriori azioni che potrebbero portare a un aumento di tale indennizzo”.
Il riconoscimento dell’indennizzo
Alla donna, che aveva prenotato il vaccino ad aprile, è stato somministrato il Vaxzevria di Astrazeneca. Dieci giorni dopo, la 65enne ha iniziato ad accusare mancanza di forza negli arti, dolori e formicolii nella parte sinistra del corpo e mal di testa persistente. Prima l’accesso al pronto soccorso e poi il ricovero in ospedale hanno confermato che la signora soffre di un’emiplegia, ossia una paralisi localizzata in una delle metà del corpo e neglect, un disturbo dell’attenzione che si manifesta più frequentemente in relazione alla lesione nell’emisfero destro.
Secondo la perizia del medico legale Pio De Angelis, incaricato della consulenza di parte, la donna avrebbe avuto un’ischemia cerebrale, una trombosi carotidea destra e trombosi arteriose diffuse. La signora, tutt’ora allettata, si è rivolta all’Associazione Diritti del Malato di Udine, che ha avviato l’iter per il riconoscimento dell’indennizzo. “La commissione ha riconosciuto l’equo indennizzo alla mia assistita, una forma di assistenza dovuta al fatto che la persona si sottopone a terapia collettiva per il bene della collettività, esponendosi a un rischio che è ingiusto gravi sulla singola persona”, ha spiegato l’avvocato Agrizzi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultime notizie
-
Amici 22, la Celentano asfalta Maddalena Svevi/ "Sei carina, ma una delle tante"30.03.2023 alle 10:10
-
Sondaggi politici/ FdI 30%, Schlein top verso 20%: calo M5s, Lega guadagna su Calenda30.03.2023 alle 10:09
-
“Reddito di cittadinanza per fragili non cambierà"/ Ministro Calderone "Gli altri..."30.03.2023 alle 10:05
-
Oroscopo Paolo Fox di oggi 30 marzo 2023/ Ariete, Toro, Gemelli, Cancro30.03.2023 alle 02:27
-
Poste Italiane/ I nuovi servizi offerti nel 2023: da Poste Fresh a Progetto Polis29.03.2023 alle 23:11
Ultime notizie
-
Fabio Paratici, squalifica estesa in Premier League/ Fifa accoglie richiesta Figc30.03.2023 alle 09:39
-
Giulia Salemi "Io e Pierpaolo ci stavamo perdendo"/ "Alfonso ci ha detto..."30.03.2023 alle 09:33
-
Bonus edilizi 2023/ Cosa cambia sul Superbonus e sui crediti incagliati29.03.2023 alle 23:05
-
Ilary Blasi, serata con i figli al Cirque du Soleil/ Bastian non c'è, fan nel panico30.03.2023 alle 09:25
-
Franco Califano moriva 10 anni fa/ Nato in aereo, compose per Mia Martini, le donne30.03.2023 alle 09:23