Noora Shalash, ex dipendente di una ong musulmana CAIR nei guai per aggressione contro un ebreo a New York: "Isis deve uccidervi tutti". Il video

“COSPIRO CON HAMAS, JIHAD E ISIS!”

L’Isis deve uccidervi tutti“, ha urlato prima di aggredire un uomo: per questo un ex dipendente della più grande ong per la difesa dell’Islam e dei musulmani negli Usa, finirà sul banco degli imputati a New York nei prossimi giorni. Si tratta di Noora Shalash, ex dipendente del Council of American-Islamic Relations, il cui attacco è stato ripreso in un video che è diventato virale sui social. L’ex funzionaria del CAIR è stata ripresa mentre molestava e aggrediva un uomo a Manhattan, quindi è stata accusata di molestie aggravate, un crimine d’odio di secondo grado, precisa il New York Post, ricostruendo la vicenda.



Fan*ulo gli ebrei, amo Gesù… chiedo la Jihad! Voglio che l’ISIS vi uccida tutti! Sto cospirando con Hamas, con la Jihad palestinese e con l’ISIS, sto cospirando con loro!“, si sente dire da Shalash nel filmato in cui è ripresa anche mentre prova a prendere a calci un uomo.

AGGRESSIONE CHOC A NEW YORK CONTRO EBREO

Avvicinandomi, ho sentito le parole ‘ebreo’ e ‘genocidio’, ‘Israele’ e ‘Palestina’, e ho capito subito”. Quando l’uomo ha chiesto a Shalash se fosse “solo un’antisemita“, la donna è andata su tutte le furie e la situazione è precipitata. L’ex dipendente del CAIR ha urlato commenti antisemiti e ha colpito più volte l’uomo. A breve dovrebbe essere chiamata a comparire davanti al tribunale di Manhattan, dopo che è stata sottoposta a una valutazione delle sue condizioni mentali.



La presunta vittima di Noora Shalash, che ha filmato l’aggressione a New York, ha dichiarato al giornale americano che la 39enne “stava equiparando un ebreo a caso a ciò che stava accadendo in Medio Oriente“. “Oggi ti sei messa contro l’ebreo sbagliato, Noora. Questo è ciò che gli ebrei di New York devono affrontare“, ha dichiarato l’uomo nel video. La sicurezza dell’edificio ha chiamato la polizia per Shalash, che è stata condotta al Bellevue Hospital per una valutazione psicologica.

CAIR: “NOORA SHALASH NON LAVORA PIÙ PER NOI”

Il Council of American-Islamic Relations (CAIR) ha subito preso le distanze dalla donna: inizialmente era emerso che fosse direttrice della sezione del Kentucky dell’ong, ma ha negato che fosse una loro dipendente, perché “non lavora con la nostra sezione CAIR-KY da cinque anni“.



L’ong ha aggiunto che non ha alcun ruolo nel gruppo e colto l’occasione per condannare e respingere “i commenti antisemiti del video, così come condanniamo e rifiutiamo il razzismo anti-palestinese e l’odio anti-musulmano che lei regolarmente sparge. Il razzismo è sbagliato, indipendentemente dalla fonte o dall’obiettivo“.